Quasi non ti riconosco Pick, ti ho fatto il lavaggio del cervello? : 0
Io spero ardentemente che abbiano saputo cambiar marcia, sebbene tema che Tw3 possa esser stato per loro un punto d'arrivo, sul quale adagiarsi.
E, per carità, se c'è una sh che se lo può permettere è proprio CdP, visto che in 3 giochi hanno ribaltato tutto sistematicamente.
Io spero altresì che qualcuno prima o poi riprenda le fila del discorso interrotto da Illusion Softworks. Quelli avevan davvero i pugni nelle mani : (. CdP è sufficientemente slava per occuparsene con profitto.
Dovrebbero essere solo un po' più coerenti rispetto al proprio talento, in fondo.
Ok, il freeroam è irrinunciabile, ma avevano davvero una logica tutti quei chilometri?
Il vuoto nel gioco che non va nominato, in gta o anche in un tes ha senso per via del fatto che ha insito una certa componente di casualità e/o interattività. Togli questi elementi e cosa rimane? Un set cinematografico a cui applicare una sceneggiatura da librogame.
Un sogno per alcuni, un boccone amaro per altri.
My2c.
Io sono sempre conciliante quando si profilano oggettività conclamate, e quando le si spiega in maniera precisa e puntuale, come hai fatto, ci vado a nozze.
Però mai detto del resto che TW3 è un gioco con un gameplay perfetto e non migliorabile.
Mai detto che abbia un game design perfetto, mai detto che sia una evoluzione di questo o quello.
TW3 è una stazione di posta, un fermo. Riassume perfettamente un certo modo di fare giochi alla vecchia maniera, per così dire, contestuamente alla narrazione e a quello che offre, alla Neverwinter, alla Morrowind, alla Two Worlds, e via dicendo, TW3 è una specie di summa del genere e sottogenere. Certo, io sostengo che è il Citizen Kane degli ARPG, ad ora. È il punto fermo. Fisso. Prendiamo un aspetto tra mille, ma ne potrei toccare diecimila di quel riempimento di km.
Il 60% dei contratti da bacheca di TW3 sono
"Uccidi il mostro che sta nella grotta" - fin qui ci siamo -
Ma CDPR non si limita
MAI a farti uccidere il mostro nella grotta, darti PE, qualche equip sgravo e tante grazie, al prossimo incarico eh. Al contrario.
Sulla formula più prosaica, banale, piatta mai concepita, ovvero > vai qui > ammazza un mob, CDPR ha costruito il suo successo attraverso la pura e semplice narrazione da librogame, del tutto non disprezzabile a conti fatti. Insaporendo il tutto con la minuzia dei particolari e la meticolosità del contesto trattato. Non ha mai fatto cose assurde con il suo gioco, atte solo a farmi vedere il pistolino più lungo rispetto agli altri dev, infatti non capita mai (per dire) che un Gigante si picchi con un branco di Lupi. Non ha mai azzardato di alzare il tiro come invece il buon Todd fece con Skyrim, millantando chissà cosa per poi fallire così spettacolarmente. Vedere in Skyrim un Gigante dei Ghiacci picchiarsi con un Drago, penso sia una della cose più involotariamente ilari dell'intera storia di ES.
Ora qualcuno direbbe
"Eh ma aku un gioco vecchio come il cucco..che razza di paragoni"Non è quello il punto.
Gli "strumenti" per "fare un TW3" ce li avevano anche quando fecero Skyrim. Il punto è che se ti abitui a creare giochi mediocri o modelli deficitari, come dev, asessuati di dettagli, anche il pubblico diventa mediocre a lungo andare. Di questo sono fermamente convinto. Si diventa tipo videogiocatori lassisti. Il secondo passo è dire
"eh ma è solo un gioco! Che pretendi! 111"~ Liberi una grotta per un vinaio da alghoul e altri orrori notturni affinché possa metterci dentro la sua riserva di vino e mentre esplori scopri che il pertugio era di un macellaio condannato a morte dall Duchessa dopo che una delle sue ricette (salsiccia e mostarda, ovvero un Hot Dog) aveva causato l'indigestione all'intera corte reale. A questo punto, è logico che la sua grotta, utilizzata come dispensa e ragionevolmente piena di carne, sia stata "per cause di forza maggiore" abbandonata. Ed è logico supporre che la carne marcia abbia attirato delle creature necrofaghe.
> missione secondaria blanda
> missione in tema con il mondo creato
> missione credibile nel contesto
> missione semplice ma ben studiata
È sempre una missione blanda di liberazione ma è credibile, insopportabilmente dettagliata, che non fa a pugni con il world creato. Quello che "non perdono" (e che nessuno dovrebbe perdonare, ma questo è un discorso lungo e di acceso confronto...) ad altre softcompany, brave, bravine, mediocri, è proprio non esserci mai arrivate a questo semplice uovo di Colombo. Ovvero? Ovvero, siccome le tecnologie sono quel che sono, la A.I è quel che è, gli engine sono quel che sono (a sproposito, memorie SSD in futuro garantiranno robe assurde per gli OW) il gioco che mi fai deve essere colmo di dettagli, strabordante, oserei dire ebbro. Non sto parlando della copia in calce delle meccaniche di TW3, sto parlando del dattaglio come principio cardine della produzione, unito allo stile che si adotta. Alan Wake era un gioco curato, pieno di dettagli, nonostante fosse lontanissimo da queste formule di gioco eh.
Un gamer del 2020/2022 non può accettare che una subquest di un generico OW, sia niente di meno di una di TW3. Io sostengo questo. TW3 è la base di partenza narrativa, o il minimo sindacale, per dirla in altri termini. Da qui poi si può solo salire. Per questo sembra sempre che mi accanisca su cose come Horizon Zero Dawn o Days Gone, quando in realtà sono siceramente dispiaciuto per il risultato ottenuto.
Non mi interessa se agli altri piace, o se gli altri gli scontano questo o quello, per la rava e la fava...
"Eh ma è il primo OW di Guerrilla...tutto sommato" È su questo si dibatte amabilmente, su cui ci si spacca la testa da anni e si riempiono paginate di elucubrazioni stra-ardite sui social, e anche sui forum, tentando di nobilitare quello che dietro a parole altisonanti come "scelta di game design" c'è il prodotto, non il gioco.
TW3 è un gioco, non un prodotto. C'è un sincero e sgamabilissimo divertimento dentro, è questo che percepisco, ad ogni passo. CDPR si diverte a fare le missioni, a costruire le storie, sono dei miei pari (non professionalmente ovviamente!) sento l'entusiasmo contagioso, la voglia di farmi divertire e farmi spalancare la bocca, once again. Anche se li conosco da anni, mi stupiscono ancora. Mi sorprendono in maniera costante e reiterata. A questo step altri non ci sono ancora arrivati (imho) il gioco è ancora filtrato attraverso coordinate di produzione che me lo fanno assomigliare ad un prodotto, non esattamente un gioco divertito. Non sono ancora mature per me, per come le intendo io.