Voglio dire. Cazzo dai.
Siamo tutti qua non perché "non ce ne frega" ma per capire cosa non ha funzionato.
Perché certe idee si possono avvalorare ma fino ad un certo punto.
Beh cosa non è andato al punto di compromettere la fruizione nel suo complesso?
Cose che ho già detto: I bug? Il fatto che dopo un po' il loot non abbia davvero più alcun senso? Che le abilità non si è manco sicuri che funzionino effettivamente, un po' perché non sono molto bravi a render intelliggibili le meccaniche, un po' ancora per i bug di cui sopra (molte cose non vengono applicate, o lo sono in modo errato; i mod un po' han sistemato perlomeno...)? Che io apprezzo le chicche sparse, come no; ma non puoi perderti in questi dettagli e trascurare il plot principale. Superata la metà, è un guazzabuglio che non sta insieme...
Che sono alle prime di Heart of Stone, dialoghi e personaggi finalmente ai livelli della CdP che mi piaceva ma che appena finiscono e torno con M&T in mano mi vien da disinstallare tanto è improbabile la fase giocata?
Partiamo col fatto che per quanto è rotto il CS sono costretti, ogni volta prima di uno scontro importante, a ripristinarti tutte le risorse, perché altrimenti ci sarebbe il rischio che non si abbia nemmeno la possibilità di curarsi. Ma tralasciamo...
Il ranocchione: le spadate toglievano una frazione infinitesima di energia a botta, ma con una singola fiammata toglievo 10 volte di più. Come a dire: libere spammate per tutti.... più che uno spadaccino, uno sputafuoco.
Il duello davanti al maniero infuocato: possibile che l'unico modo in cui riescano a fornire una sfida è violare asimmetricamente le regole imposte al giocatore?
Perché il duellante può rompermi la guardia a prescindere e io no? Perché io tolgo 1 e lui 10? No davvero spiegatemi : ]. Ok è un boss, ma davvero di bassa lega : ]. Con buon tempismo si può counterare, ma è una roba approssimativa oltre ogni dire.
Planescape Torment era povero di gameplay in senso proprio (ma pur sempre funzionale, attenzione... a CdP mancano proprio i fondamentali), ma controbilanciava di misura in senso lato: il gameplay stava nei dialoghi a scelta multipla. Avevi davvero la sensazione che le scelte fossero tue. Sottacendo del trascurabile fatto che Avellone&co un po' la visione della vita ai tempi della post-adolescenza me l'hanno cambiata...
In Tw3 non ho mai avuto questa impressione, sempre spettatore passivo e in ogni caso scelte con molte implicazioni visivo/narrative ma davvero poche pratiche. Quando torni a giocare magari hai in più una spada (inutile) e 200 oren per riparare mezzo calzino. O magari anche un c@zzo.
Tutto molto concettuale.
Ma anche sforzandomi di prenderlo come un dato di fatto, Io boh, non ce la faccio proprio. Manco a considerarlo un superlibrogame, giacché spesso e volentieri i Lupo Solitario eran più intriganti.
È forse il gioco più rappresentativo di questa decade e non lo nego di certo, ma nel modo sbagliato: intercettando tutte le storture dell'industria, nessuna esclusa.
Forma su sostanza... O forse ancora peggio? Sostanza ce n'è, ma così nascosta sotto tonnellate di rumenta al punto chesi fatica a scorgerla.
Oppure non c'ho capito davvero una sega. In 560 ore.
Fenomeno!
