Auguri a Piwi e un vaffa a quelle persone che se ne fregano degli altri.
Annunci che c'è a bordo un passeggero con un'allergia grave (e potenzialmente mortale) alle noccioline e questo gruppo di ragazzi chav si apre un bel pacco di cioccolatini contenenti noccioline. Gli dico che devono smetterla immediatamente e sembrano comprendere e li vedo mettere il sacchetto in una borsa. Passa la responsabile di cabina e li trova di nuovo col sacchetto in mano a mangiare. Io a quel punto li avrei fatti scendere direttamente (non eravamo ancora partiti) ma lei ha preferito avvertirli della gravità del loro comportamento e gli ha messo il sacchetto di cioccolatini nello scompartimento per i bagagli. Non voglio parlare di tutto il casino e il fastidio che hanno provocato durante il volo (incluse 4 chiamate consecutive per avere da bere/mangiare quando eravamo appena passati col carrello e chiesto loro se volessero qualcosa) ma del fatto che, una volta scesi, abbiamo trovato il sacchetto di cioccolatini vuoto per terra e vari cioccolatini spiaccicati volontariamente sul pavimento. La responsabile di cabina, visto che alla fine nessuno si è fatto male, non ha voluto sporgere denuncia, mentre io l'avrei fatto volentieri.
Purtroppo cose del genere sono quasi quotidiane e davvero ti fanno rendere conto di quanto meschini, stupidi e degni di estinzione siamo come razza umana. Sempre per lo stesso motivo (allergia alle noccioline) ho avuto un altro volo tempo fa in cui diverse persone si lamentavano perchè non potevano comprare (su un volo di neanche due ore!!!) lo snack con le noccioline. Come se fosse una cosa irrinunciabile. Ed il loro punto di vista? Il problema non è il mio, perchè io devo rinunciare a qualcosa che voglio? Gli rispondi che per il loro irrinunciabile snack qualcuno potrebbe morire e ti guardano come per dire "sai che me ne frega!". Se te lo dice uno ti consoli pensando che è un cretino, quando cominciano a diventare 10+ allora realizzi che c'è qualcosa che non va.
