Quello che fanno i giocatori a casa loro, sono fatti loro. Possono anche giocare 10 minuti e spegnere la console. Devono rispondere solo a loro stessi.
Ma un giornalista, che fa informazione, che viene *pagato* per fare informazione, non sarà costretto a completare un gioco al 100% (laddove moltissime volte finire un titolo al 100% presuppone spaccarsi il culo a collezionare cazzabuboli vari, e li siam d'accordo che si tratta solo di completismo spicciolo) ma quantomeno a finirlo. Anche a easy se le modalità più dure sono troppo difficili per le sue capacità (poi sta alla sua professionalità parlarne in sede di recensione). Così come è obbligo testare tutte le modalità presenti. Non fare solo quelle che sono simpatiche o divertenti e ignorare quelle che, in maniera del tutto arbitraria, vengono bollate come indigeste (ma non è questo il caso di IGN, è un corollario a quanto detto precedentemente). Si chiama etica. Poi se non gliene frega a nessuno, amen. Il mondo è come noi lo facciamo.