Io son stato 240 su Fallout 3 e 520 su Skyrim (e non ho fatto/visto tutto) : come si fa a fare una recensione di un gioco cosi'? Ancora : e' vero che dopo una 30ina di ore hai gia' capito tutto di Skyrim e che puoi "recensirlo", ma e' anche vero che 30 ore in Skyrim corrispondono piu' o meno a 3 ore di un survival horror che ne dura 15, quindi se un rpg e' "recensibile" da quelle 30 ore, un survival horror lo e' dopo 3 o 4. Poi mi parlate dell'importanza della trama degli horror...ma perché, Resident Evil ne aveva una? Che, era una trama, quella? Ma manco i filmacci di zombi di serie Z che vedevo da bambino, guarda! E The evil within, neanche a farlo apposta, e' dello stesso autore, quindi che il recensore non abbia portato a termine il gioco in questione...capirai che tragedia. A me basta che mi descrivano bene com'e' il gioco (e non lo fa quasi NESSUNO) e che mi evidenzino i difetti (idem), ma ormai siamo giunti al punto che dei giochi noti ne parlano tutti bene e degli altri (indie e doppia A, se ne esistono ancora) i voti variano da 5 a 9, a dimostrazione che coi pezzi da 90 son tutti prezzolati, tranne casi "di rivalsa" come The evil within (se e', uno di quei casi). Comunque anch'io che ho giocato poco a Dark Soul posso bellamente promuoverlo con un 8 (perché la ciccia c'e') anche se non l'ho finito. Il gioco quello e', ma richiede troppe energie per il sottoscritto e la mia pazienza e' bassissima per un gioco del genere, ma non me la sento di bocciarlo, ergo un voto buono glielo do. Ecco forse spiegato il 7+ a The evil within.
PS : io credo che nel 95% dei casi, i recensori odierni danno solamente una veloce occhiata al gioco in questione + Youtube e la recensione e' fatta. Poi oh, non vi offendete per quanto ho scritto, si vede che voi facevate parte del restante 5%.
Ah, in vita mia solo nelle recensioni di Marco Auletta ai tempi d'oro vedevo bastonare o parlare dei difetti di un tripla A o un pezzo da 90 (ricordo Beast 2, ma anche un mostro come Quake 2). Ecco, un recensore cosi' servirebbe oggi.