Era mio padre e' il secondo film di Sam Mandes, l'autore del capolavoro
assoluto American Beauty. Ma il suo secondo film (gia', e' solo il secondo)
.......come dirlo senza essere offensivo? Fa acqua da tutte le parti.
Mi spiego meglio : il film e' confezionato molto bene, da grande produzione
americana ; grandi attori, bellissimi costumi e una fotografia cupa.
Ma la storia manca di credibilita'. Non e' un film di gangster, e' solo (?)
un film drammatico in cui, per caso, il protagonista e' un gangster.
Mi dispiace per Mandes, ma stavolta ha toppato : il genere mafia non
puo' essere mescolato a niente che non lo diluisca in qualcosa di insipido
che non fara' contento nessun tipo di spettatore, forse giusto qualche fan
di Newman o di Hanks, che con quella faccia da orsacchiotto tutto puo'
fare meno che il gangster.
Per i film sulla malavita prego rivolgersi a mastro Scorsese.
BobbyZeta.