Autore Topic: Nintendo 8-bit: Il topic Ufficiale  (Letto 2233 volte)

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Offline Turrican3

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Re: Nintendo 8-bit: Il topic Ufficiale
« Risposta #15 il: 22 Mar 2019, 19:46 »
Quei numeri parrebbero confermare un'accoglienza tutto sommato non entusiasmante qui da noi. :|

Grazie Jello.
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Offline Floyd

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Re: Nintendo 8-bit: Il topic Ufficiale
« Risposta #16 il: 22 Mar 2019, 22:20 »
A boy and his Blob (Imagineering, 1989)

Uno dei pochissimi titoli occidentali usciti per NES a mostrare una creatività pari a quella dei giochi nipponici (non a caso creato da David Crane, per chi non lo conoscesse tra le altre cose uno dei pioneri del platform per console), A Boy and His Blob è un puzzle platformer il cui tratto distintivo è che il ragazzo protagonista non ha nessuna abilità speciale. Per esplorare il vasto e labirintico mondo quindi il nostro eroe avrà bisogno delle varie trasformazioni dell'omonimo Blob, capace con la giusta caramella di assumere varie forme tra cui spiccano una scala, un buco per finire sulla piattaforma di sotto, un trampolino per saltare, una bizzarra arma che spara vitamine, etc.

Da notare che nel 2010 è uscito un omonimo A Boy and his Bob per Wii e PC che però è più tradizionale e lineare puzzle platformer.

TFP Link :: https://www.youtube.com/watch?v=W1meacoh2OA
« Ultima modifica: 29 Mar 2019, 15:47 da Floyd »

Offline Floyd

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Re: Nintendo 8-bit: Il topic Ufficiale
« Risposta #17 il: 31 Mar 2019, 12:23 »
Metal Storm (1991, Tamtex/ Irem, Sparatutto)

Siamo nel 1991, ormai il super famicom è uscito, cosa facciamo per rivitalizzare un po' l'ormai stantio action game per NES? Facile , mettiamo il giocatore dentro un mech capace di invertire la gravità!
 
Gli sviluppatori potevano però teoricamente fermarsi qui (che bello, il nostro robottone si attacca ai muri!) e creare livelli shooter piuttosto tradizionali. Invece la struttura piuttosto atipica di stage e boss battle obbliga il giocatore ad invertire la gravità sia per evitare i colpi nemici in situazioni molto diverse come in livelli completamente aperti che si avvolgono su loro stessi (wraparound) o al contrario quando il nostro robot si ritrova bloccato all'interno di una sorta di ascensore,  sia in piccoli labirinti in cui il cambio di gravità è necessario per aprire porte o  accedere a piattaforme attraversabili solo da un lato.

L'unica pecca purtroppo è che si tratta di un titolo molto corto (anche se davvero difficile) e che quindi non espande a sufficienza un concept davvero originale. Un seguito per SNES sarebbe stato parecchio gradito..

TFP Link :: https://www.youtube.com/watch?v=D_xGOAnpCqQ
« Ultima modifica: 05 Apr 2019, 12:48 da Floyd »