No, uscirà anche su console in seguito, ci sarà qualche matto che lo compra lì.
Copincollo intanto dal gruppo italiano che c'è su facebook, mi arrivano gli aggiornamenti su Steam:
Primo Dev-Diary prodotto dal nostro gruppo sulle formazioni e le macchine d'assedio:
SULLE FORMAZIONI
"In gioco sarà possibile modificare formazioni e posizione delle truppe, opzione presente in costantemente attraverso la visuale di gioco. Anche dividere le truppe in battaglioni sul campo di battaglia, incluso come nel passato quello di dividere la tipologia di truppa (arciere, fante, cavaliere ecc..) per farle muovere separate dal resto del contingente. Gli assedi sono una fase cloue in da gestire tatticamente: voi dovete decidere come approgginarvi, dovete approcciare in maniera tale da poter attaccare anche per una lunga sessione di tempo.
L'EQUIPAGGIAMENTO DI ASSEDIO
"Durante questa fase, è anche possibile organizzare le truppe in formazione, per destinarle alle loro mansioni quando si starà svolgendo. L'equipaggiamento sarà essenziale per ritornare vittoriosi dal vostro sovrano e insidiarvi nella vostra nuova dimora. Dovrete costruirlo prima di iniziare la manovra di assalto, o tra una manovra di assalto e l'altra (quando un assedio non riesce al primo tentativo le macchine costruite si danneggiano). Le scale invece saranno sempre schierabili qualsiasi sia il momento in cui decidiate di attaccare. Esse hanno però un basso coefficiente di protezione quindi dovrete ben ponderare se usare solo loro. Senza un ariete dovrete anche distruggere le porte del castello con i soli attacchi melee, cosa che vi esporrà ancora di più agli attacchi con l'arco, balista ecc... Anche la torre d'assedio risolve una parte fondamentale dei problemi dell'attaccante. Pur essendo la costruzione più difficile da realizzare in termini di tempo e costi, vi consentirà di arrivare direttamente sulle mura. Come giocatore dovrete sempre decidere come assediare un avversario in quanto i costi degli stipendi e la fame, assieme alle armate nemiche in soccorso degli alleati, sono sempre in agguato."