Ho provato ad iniziare il gioco a hardcore ma e uno schifo onestamente....
Tralasciando il fatto che ci vuole tanto per appena incapacitare uno zombi,che all'inizio del gioco ci sono tanti corridoi stretti in cui e impossibile schivare gli zombi e che i licker ora sono delle macchine mortali da cui non hai scampo se non hai una granata flash
Gli zombi non dovrebbero assolutamente essere capaci di attraversare porte. Anzi non dovrebbero essere vicino alle porte affatto. Mi e gia capitato di stare 5 minuti magheggiando per uccidere il zombi di turno che si posa davanti alle porte. Mi e successo addirittura di passare per una porta chiusa,ed essere aggredito da uno zombie senza nessun modo di sapere che era li.
lol a confronto l'originale e fatto per bambini
È interessante
Mi trovo assediato da puristi e tradizionalisti di ogni sorta in questo periodo. Lungi da me definirmi un VIP per sta roba...ma è interessante confrontarsi. Una specie di visione di sistema. Vedo, o meglio leggo che c'è gente che considerava più reale ficcare un rubino nell'occhio di una tigre impagliata, piuttosto che cercare una scheda di un parcheggio sotterraneo per...
SORPRESA! aprire una grata di un parcheggio sotterraneo.
Non capisco se, dopo gli innesti videogiocosi degli ultimi 10 anni, in sede di game design, pacing, e tutta sta roba vagamente pizzosa, sono io ad essere diventato un talebano tout court del videogioco odierno o se il problema risiede (se di problema si tratta) in questa categoria di giocatori che stanno con il piede nel passato...un passato un po' dalle tinte melò, permettetemi. Nel 98, all'aku del 98, andava bene, anzi benissimo, perdere un intero pomeriggio a fare la spola tra le casse delle stanzette save, divertendosi all'eccesso, nel 98, ci stava.
Ooooh, quanto si divertita a sprecare 2 colpi di proiettili acidi acazzo perché ne aveva le palle strafatte di fare girotondi, quell'aku E qui il giocatore vintage rimbrotterà
"Colpa tua che non pianificavi attentamente..."
No.
Anche perché pure tu [ipotetico giocatore retronostalgico] non pianificavi na mazza, se non alla seconda o terza run o, se eri davvero "smart" lo iniziavi a fare a 2 ore di gioco, forse, pure prima
...
Questo per dire che ogni cosa è fatta meglio in una assoluta fedeltà 1:1 della storia ludica di questo titolo, che più che "remake" è una cover che suona benissimo. È stato come operare dei piccoli restauri alla Cappella Sistina, un passo falso e crolla un pezzo di intonaco che colpisci col ponteggio. Qua si sono mossi in maniera delicata, attenta, rispettosa. La cosa più straordinaria è la prima parte nella RPD, merito senza dubbio del vecchio RE2 certo, che già poneva una base importante. Troppo "PUM PUM STOMP" e sarebbe crollato tutto, miseramente. E invece qua ci sono riusciti. Sono riusciti a mettere spazi stretti, passaggi angusti, balconate assurdamente strette e vitali, senza mai rinunciare alla verosimiglianza con una mappistica elaborata ma reale, vecchia ma anche moderna, reale ma pure fittizia. La Stazione di polizia sembra un posto reale, con le sue porte sfondabili e i suoi (lazy) quadri ripetuti all'imbecillità che fanno tanto "old but gold"
Cioè, intendemose, a livello di "mero gusto per la composizione"; all'arredamento virtuale della casa di Nathan Drake in Uncharted 4 ci dobbiamo ancora arrivare...dannazione, ma avete visto la camera di Nate?
Ci vorrà ancora un qualche anno ad Osaka. Anche se Tango con il primo The Evil aveva fatto qualche salto in avanti, deciso come costruzione, si veda la villa dei Victoriano che pulsava empietà da ogni buco. Facendo quindi le debite proporzioni, la arcimitica stazione di polizia passa davvero come un luogo che potrebbe far parte di una cittadina che potrebbe essere Vancouver, in Canada. L'idea del vecchio museo regge, più adesso che prima. Non so a cosa sia dovuto, ma lo fa. Nel 98' sembrava una stupidata, o così mi parve il passaggio segreto, qui...ci sta.
Qui sembra tutto fottutamente reale, e lo sembra proprio perché non devi spostare statue, o infilare rubini nell'occhio di una tigre impagliata, appunto. I puristi scappano, quando leggono ste cose, o caricano il fucile a pallettoni, perché quello che dico, sembra infanghi il passato. Ma non è così, affatto. RE2 si è davvero modernizzato con coerenza, altroché ... è stato costretto a guardarsi allo specchio, e come dice
@teokrazia ha delle cose da dirti a A TE GIOCATORE DEL 2019, non a quello del 98. Quello del 98, è sempre rimasto tale, tra le sue telecamere fisse, e i fondali pre-render e gli zombi che
"non devono" sfondare le porte
"perché sì".
Io invece spero che lasceremo dietro sta cosa della bambina morsa e del padre.
Che mi ha scartavetrato le palle. Ma ci penserà magari Ellie.
imho eh.