Ma sì, gli si vuol tanto bene assai, però riepiloghiamolo qualche difettuccio:
- Le fattezze uncanny di Claire
- Alle porte girevoli ci si abitua, alla fine funzionano pure nell'economia del gameplay, ma mi rimane quel certo retrogusto di mezza poverata; sia come mero feeling dell'apertura, sia come dinamica action, dato che non sempre collidono in modo convincente con nemici/cadaveri e manca la naturale opzione offensiva dello sfondamento, sia perché mettono alla berlina alcune incoerenze di design (alcune aree sono arbitrariamente inaccessibili agli zombie) combinate a pochezze di IA/pathfinding (i nemici rimangono bloccati sull'uscio facendo ostruzione passiva, e per evitare di subire danni inevitabili tocca allontanarsi prima di entrare, in modo che respawnino in diversa posizione)
- Le sezioni alternative con Ada (scannerizzazioni da Batgirl con le pezze al culo) e la pampina ('na David Cageata appestata da trial&error a casaccio) sono ORRENDE, specie ad hardcore senza checkpoint a snellirle/trivializzarle
- L'ultimo Ghost Survivor è caccapupù, indegna della tradizione del Mercenaries
- Le boss fight diventano anche fighe da svolgere con efficienza, dopo averne decifrato nel dettaglio il funzionamento, ma è game design piuttosto spartano, che riprende gli originali esasperando la natura damagesponge dei nemici e i giri viziosi in piccolissime arene (aka "asino al frantoio"). Si sarebbero potuti prendere più a modello RE4 ed Evil Within, soprattutto quest'ultimo in termini dello sfruttamento di opportunità ambientali in alternativa alle munizioni