Che già prendeva male...
Sì ma non è che dopo un post del genere puoi pensare di passare il capitolo quarto senza nemmeno un commento, eh. ^__^
Comunque la differenza tra 2nd e 3rd Climax per quanto riguarda il Masked Sage è abissale.
ti copio incollo quanto ho scritto appena adesso sul blog (che l'ho scritto pensando anche a te, tranqui, non è un becero cut and paste)
Gli impegni sono tanti e non mi è stato possibile pubblicare altri post, mettiamoci pure che su gamesforum mi sono lasciato trascinare in una mini-gara di score attack al Capitolo II in difficoltà 3rd Climax e capite bene i ritardi e le difficoltà nel conciliare vita da laureando, di coppia, da player, da body-builder, da frequentatore di forum e da bloggatore.
Per inciso, le prestazioni della summenzionata sfida sono state buone come da screen allegati.
Tornando al gioco... L'amore è scattato: dopo il disastroso capitolo 3, Bayonetta 2 si ricorda che cosa vuol dire coniugare giocabilità di spessore e spettacolo audiovisivo in unico climatico momento stylish, e lo fa introducendoci al nuovo rivale, "la nuova Jeanne" per intenderci,
C'è da dire che il livello ospitante già prometteva bene tra solite punte di ispirazione arstistica, nuova tipologia nemica e versione alternativa dei centauri (la versione scudata per intenderci).
Poi arriva il fatidico duello che prende drasticamente le distanze in termini di difficoltà da tutto ciò che finora il gioco aveva proposto; personalmente ho accusato non poco disagio innanzi ad un avversario a cui gli stages precedenti non mi avevano in alcun modo preparato.
Schivate, affondi, disperati tentativi di bucare la guardia avversaria... Tutto si è susseguito a velocità fulminea mentre attorno a me guadagnava progressivamente spazio una delle cornici audio-visive più esagerate che un action abbia mai ospitato.
L'ultimissima parte dello scontro forse sacrifica ancora una volta qualcosina di troppo in termini di libertà di movimento, eppure lo spettacolo elargito è davvero troppo incontenibile per lamentarsene.
Di primo acchito la tentazione è stata di reinserire in PS3 il disco di God of War III, per verificare se e quanto il lavoro Platinum Games avesse eventualmente avvicinato la prima storica ed esageratissima ora del parto Santa Monica.
Poi però ho rinunciato alla comparazione immediata decidendo aprioristicamente l'assoluta preferenza per una bontà visiva (forse) minore ma sparata in faccia a 60 frame (ok, non esattamente rock solid, ma decisamente meglio dei 25/30 scricchiolanti del titolo dei californiani con input lag al seguito).
Sono ansioso di proseguire, anche in verità di commentare con voi tutta un serie di finezze ludiche che ho riscontrato nel corso dello score attack. Per quest'ultima cosa forse non è ancora tempo o più semplicemente forse non c'ho ancora voglia, basti per ora dire che questo è il more of the same più sensato che Hashimoto potesse confezionare, revisionato e ribilanciato nel modo più opportuno a garantire un gioco fondamentalmente eguale al predecessore, eppure rivisto in tutte quelle finezze che fanno la differenza in fase di approfondimento e di score attack.
Versi o versetti, i vari combattimenti di ogni livello. Ogni combattimento finisce con una valutazione tra "pietra", "bronzo", "argento", "oro", "platino" e "platino puro". Il rank del capitolo alla fine è una media (in realtà è un po' più complesso ma diciamo così) di questi risultati. Solo che se non trovi un combattimento (alcuni sono ben nascosti) ti viene assegnato automaticamente un trofeo pietra. Se vuoi prendere il platino alla fine saltando versi devi prendere praticamente "platino puro" nei restanti combattimenti.
Per avere un risultato "platino puro" alla fine del capitolo TUTTE le valutazioni devono essere "platino puro".
Per ottenere "platino puro" nei singoli combattimenti ogni singola valutazione del combattimento deve essere platino, queste valutazioni sono tempo, combo e danno. In pratica devi fare una combo sufficientemente lunga (e spesso ammazzare i nemici non basta, quindi devi tauntare, usare colpi deboli e NON usare le wicked weave), non metterci troppo tempo e non essere MAI colpito.
Mica son d'accordo sulla cosa in neretto eh! Se non avessi chiuso tecniche belle lunghe tipo X,X,X,A,A,A evitando di resettare a nastro non sarei andato da nessuna parte nello score attack di cui su.