Vabbè però anche tu, Metaller, te le cerchi. Il primo DKC sparato a risoluzione degna su Dolphin graficamente si mangia tipo 9/10 della produzione su console più grosse.
Non mi pare una ragione valida per metterci 3 anni e senza lavorare in parallelo ad altro come hanno confermato qualche ora fa. Cioè, parliamo di Retro, quelli che ci misero 2 soli anni a confezionare lo zenit delle ambientazioni sci-fi ipercesellate noto come Metroid Prime Echoes.
Se sto DKC fosse stato fatto in 2 anni e fosse stato gioco di lancio non avrei fiatato...
Ed Epic Yarn è anche meglio, tra l'altro, anche se questa mia frase non c'entra un tubo con la discussione.
Invece c'entra benissimo.
WiiWii UMi pare evidente la disparità produttiva tra il lavoro dello "stoffa-team" e il nuovo dei retro.
Analogo discorso lo si potrebbe fare tra Mario Kart 8 e Mario 3D World.
Nintendo sta facendo produzioni al risparmio impiegando lo stesso tempo speso per produzioni più pese. Qualcosa non và nel loro modo di supportare Wii U, ed è evidente che il problema non è solo l'hardware.
Ecco, più che altro anche io temo non ci saranno rivoluzioni. Bayonetta comprendeva già la summa di anni di action game + lo stile precipuo di un genio del genere; per cambiare qualcosa dovresti saper inventare qualcosa di completamente originale, e, con tutta la stima che ho per Inaba, non tutti si chiamano Kamiya.
Senza Kamiya al timone deve essere difficile inventarsi qualcosa di nuovo. Però ecco, Rising è fresco e gagliardo anche senza la direzione di Kamiya. Però è anche vero che è un gioco completamente inedito.
Trovare il giusto equilibrio tra innovazione e conservazione in un brand già avviato non deve essere esattamente semplice.