Giocata sia la mod al tempo dell'uscita che il gioco completo poi, secondo me è un capolavoro. È l'unico dei "walking simulator" (lo so che il termine è in teoria denigrativo, ma altrimenti non saprei come identificarli) che secondo me abbia senso oltre lo status di "esperimento". L'unico che mi ha dato l'idea di essere un'esperienza completa di per sé, che nella sua pochezza di gameplay abbia comunque compiutezza e senso di esistere, visto tutto l'interplay che riesce a creare fra scelte del giocatore e scelte del narratore. Il gioco successivo di Wreden, The Beginner Guide, secondo me non ha la stessa compattezza, nonostante a livello tematico sia pure lui molto interessante.
Ma poi è anche il meta-gioco definitivo. In una manciata di ore inizia ed esaurisce ogni possibile discorso sulla natura dei videogiochi, il rapporto fra giocatore e creatore e il motivo stesso per cui giochiamo. Fa più di quanto ogni altro scritto che abbia mai letto a riguardo riesca a fare, e attraverso la forma del gioco stesso.
E lo fa forse con una scrittura piena di pistolotti didascalici? Assolutamente no, anzi si affida solamente ad un senso dell'humor sorprendente qualsiasi scelta si decida di intraprendere. Raramente ho visto della comicità tanto brillante in un gioco, per tutta la sua durata.
Insomma, meta-gioco definitivo e anche l'esempio più fulgido di gioco comico insieme. Se non è opera di un genio questa, non so cos'altro lo possa essere.
Per chi interessa, un interessante video da 20 minuti che analizza alcuni dei temi trattati dal gioco: