Il T&E c'è ma non è anale.
Per dire, non è Limbo e, soprattutto, non è Deadlight
Anche in Little Nightmares ci sono parti eccessivamente T&E che rovinano la fantasia, parti dove si presuppone che tu già sappia cosa fare nell'esatto momento in cui il tutto accade, momenti in cui, magari, dare tre secondi in più al giocatore per ragionare prima di crepare instant avrebbe dato la soddisfazione di avercela fatta al primo tentativo, quindi restituendo quel rush adrenalinico che fa sempre piacere.
Accetto il T&E finchè ci sono parti più "puzzle", in quelle di scappare farei un sistema un pelo più dinamico e permissivo, magari con una sorta di effetto molla tipo racing game così da non svilire il tutto dopo che sei lì a scappare al quinto tentativo.
Però si, tra i tanti giochi del genere che ho giocato negli ultimi anni, sicuramente Inside è quello che abusa di meno del T&E.