Io vengo da una realtà proletaria (anche se questo termine ormai significa più poco) e ho sempre sperimentato da me il comportamento degli imprenditori (l'ultimo esempio l'ho avuto la scorsa estate, ma è una storia lunga).
Interessante poi il parallelo figli-capitale, ma non credo che tutti gli operai abbiano più di uno-due bambini, proprio perchè non possono mantenerli.
Quoto.
Disgustorama.
Pià che altro....FASCISTORAMA! :mrgreen:
Ma per cortesia.........Qui A Roma, la situazione con Veltroni è disarmante...........rubano che è uno spettacolo, alla faccia dei cittadini che pagano le tasse (ottimo il lavoro sul'ex cinodromo, dove il sindaco non ha fatto nulla, mandando a casa 1000 persone che adesso non hanno + lavoro, e indovinate a chi "lo ha dato", ma ai centri sociali!!!
Disgustato)
Bisogna comprenderli i comunisti. Dopo anni di sconfitte, dopo esempi con milioni di morti (di fame, e da dittatura), poveretti, possono soltanto tirar fuori i soliti discorsi dei fascisti. Poveracci.
Tanto non vinceranno mai, per cui e' meglio lasciarli ai loro poveri discorsi vaneggianti da frustrati.
Riguardo ai discorsi su Marx, mi sembra una totale perdita di tempo perche' cmq rimangono pure utopie inapplicabili (porca miseria: un secolo di fallimenti non vi basta per capire che le idee di Marx sono pura utopia?!). Molto meglio la societa' com'e' adesso, almeno non dobbiamo fare file per il pane, gli immobili si distinguono l'uno dall'altro (guardatevi un po' come sono le costruzioni nell'est...), e le nostre figlie un giorno non dovranno andare a pulire il sedere agli anziani in qualche paese evoluto (e chiaramente non comunista), cosi' come invece capita a quei poveri disgraziati dell'est figli di una politica FOLLE, che loro stessi oggi disprezzano.
Meditate gente meditate.
I poveretti disgustati-fascistoramizzati lasciateli immergere nelle loro povere frustrazioni da perdenti.