Negoziato in 13 ore circa.
Fino al finale, è stata un'esperienza bella/bellissima.
Il gioco offre uno dei miei scenari preferiti, con coloni terrestri alle prese con le avversità di un territorio lontano, sconosciuto e insidioso. In tal senso, il pianeta E.D.N III è il vero protagonista del gioco e vince alla grande: gli scenari sono sorprendentemente riusciti e tutta la sua ostile glacialità è rappresentata in modo eccellente con lingue di ghiaccio che si levano verso un cielo intriso di nubi vaporose. L'atmosfera di un luogo inesplorato c'è tutta e il gioco propone anche uno scenario inusuale nel suo manipolo di operai, impegnati nell'estrazione dell'energia termica e nella manutenzione della struttura che abitano.
Il ritmo del gioco è lento per gran parte dell'esperienza, con lunghi tragitti percorsi a bordo di un pachidermico mech oppure con passeggiate fra i corridoi di basi abbandonate, nella trepidante attesa dell'ignoto. Per il resto si spara (in maniera moderatamente imprecisa), si fa a cazzotti con il mech, si riparano meccanismi, si assolvono semplici compiti.
Nel complesso Lost Planet 3 non fa nulla di eccezionale (anche se il doppiaggio italiano è di ottimo livello e la scrittura è decisamente sopra la media videoludica), però colpisce sicuro al bersaglio che ogni appassionato di Sci-fi ha dipinto sul cuore.
Tutto questo fino ai momenti prossimi alla fine, dove tutto crolla in maniera considerevole, probabilmente a causa di un taglio di fondi o dell'ormai inevitabile approssimarsi della deadline. Tutta la parte finale, che in potenza aveva motivi di elevarsi in maniera intrigante, si conclude in maniera raffazzonata, con un boss finale poco convincente e una sequenza davvero imbarazzante
quella del combattimento corpo a corpo con il cattivone di turno
Il finale lascia l'amaro in bocca e non corona degnamente gli sforzi fatti durante il resto dello sviluppo, dove si vede anche una certa passione per il dettaglio e una vena creativa non disprezzabile.
Tutto sommato sono contento di averlo giocato, ma se non avete una passione innata per la frontiera e per la colonizzazione spaziale, potete tranquillamente passare oltre.