Ma io questo non lo discuto e anzi lo considero obbligatorio se si vogliono realizzare titoli che, per valori produttivi, non possono sicuramente più essere partoriti dalla mente di un solo uomo.
Dico solo che questo sicuramente non incide su quello che i MGS hanno o non hanno al loro interno.
C'è sicuramente differenza tra fare il level design di proprio pugno, e darlo da fare ad un team per poi giudicarne l'operato, ma sicuramente ci saranno state riunioni, discussioni, correzioni in corsa, e il risultato, a meno che davvero Kojima non abbia fatto spallucce, è grossomodo lo stesso se invece di commissionarlo al team lo avesse fatto di suo pugno.
Anche perchè Kojima resta pur sempre il director del gioco, non ha demandato ad altri l'onere, come ad esempio ha fatto Miyamoto con molte sue serie riprese da altri (e dove lui figura come collaboratore nello sviluppo).
Se aggiungiamo la notoria maniacalità del personaggio Kojima e la libertà creativa nonchè rispetto profondo che in Konami gli sono accordati, ripeto, mi riesce difficile pensare che esca un MGS che non sia *esattamente* come lo vuole lui, e dove non sia perseguita la sua visione e la sua direzione al progetto. Chissà, forse sono io che lo carico di troppe aspettative e/o poteri...