E' un film che si presta a molteplici interpretazioni. Per me, ad esempio, è quanto più vicino possa si immaginare ad una preghiera laica, se mi si concede l'ossimoro. La side story (oddio, side mica tanto) della famiglia Pitt è di stretta attualità e raccontata benissimo, rappresentare la credibilità della famiglia, delle sue dinamiche, la difficoltà nell'educare i figli, le diverse reazioni che questi ultimi hanno nei confronti di quello che gli succede attorno sono obiettivi difficili a raggiungersi per chiunque. Quanto a combo immagini e musica, siamo in un'altra galassia rispetto a tutto quanto visto di recente. Il dinosauro trasmette un senso di corretta precarietà: magari tra millemila anni pure noi saremo estinti (speriamo prima) ma la Terra, almeno per un altro po', continuerà a esistere. Difficilmente un film è stato così convincente nel mostrare lo scorrere del tempo e la sua totale ed assoluta predominanza rispetto ad altre unità di misura e valore (denaro, etc.).
