Altro Gamestop, altra avventura collezionistica,
che va a smentire il precedente trend dei commessi che non sanno una cippa:
Vado allo scaffalotto e vedo che i giochi Ps2 in offerta 4x1 sono pochi e/o quasi tutte ciofeche. Mentre m'interrogo sul perché, visto che quello store di solito ha sempre una buona scelta, noto che uno dei due commessi (espertoni e volponi, che prima stavano parlando di Nintendo64) esce dal retrobottega in abiti civili per staccare, con sotto al braccio 4 giochi Ps2 che evidentemente si era messo da parte in precedenza.
Ebbene vado a spiare "di sguincio" e vedo che si tratta di due capitoli di Onimusha, un Final Fantasy (il X o il XII) e un altro giocone grosso che adesso non mi sovviene. Tutta roba che già ho, ma si presume che ogni giorno (o quasi) il Teathrythm si ripeta e che questo sia il motivo della scaffale impoverito. L'altro collega gli fa lo scontrino 4x1 e si salutano.
Dopo un pò tocca a me pagare, e mentre il commesso mi sta cercando i dischi gli faccio notare che stavolta purtroppo non c'era molto sullo scaffale, lui: "Eh si, siamo al 21 agosto, è normale.." ed io scherzando "Si ma c'è pure il tuo collega che allunga la mano.." lui: "Eh beh, ma noi buttiamo il sangue qui dentro, è anche normale che ogni tanto prendiamo qualcosa in offerta" io: "Si certo..." facendo intendere che non credo sia proibito, ma se è una pratica che viene fatta spesso va contro i clienti.
Ebbene il tizio probabilmente un pò risentito dice che ha problemi a farmi il conto, perché due offerte fanno conflitto (4x1 e 30% in meno sul secondo usato). Possibilissimo, ma poco prima non aveva avuto problemi a farlo al suo collega. Dopo un paio di tentativi dice che non riesce, sottintendendo che non poteva vendermi i giochi. Flemmaticamente, in attesa a braccia incrociate gli dico "Tranquillo, riprova". Sembrava effettivamente in difficoltà, al che gli suggerisco "Fai la stessa procedura che hai usato per il tuo collega, no?" lui "Si ma non va, mi mischia le due offerte che non sono cumulabili" e o scherzando "beh fammele entrambe così pago ancora meno".
Nel frattempo s'era formata una coda consistente, ed il tizio aveva capito che non schiodavo e che alcuni in coda avrebbero lasciato il negozio se non si dava una mossa. Magicamente l'epico scontrino fu vergato dal sacro laser della cassa.
E vissero tutti felici e contenti.
Tranne il commesso.