La soluzione del marchio era parecchio stilosa, ma all'inizio ero un po' impacciato, mi muovevo terrorizzato di essere scoperto e combinando un sacco di pasticci a causa dei vari poteri/armi da assegnare ai tasti direzionali del controller, la classica soluzione di ripiego visto che è un gioco PC nel midollo e ha i comandi pensati per la tastiera.
Gli obiettivi successivi per ora li ho tutti risparmiati, perché con il tempo ho capito che bastano due/tre poteri e i dardi narcotizzanti assegnati alle shortcut. A tal proposito trovo un po' un controsenso che almeno la metà dei poteri siano legati al combattimento puro quando il gioco ti incentiva chiaramente a comportarti da spia pulita.
È comunque sorprendente per lo spettro di possibilità che ti concede pur all'interno di livelli circoscritti, smolla continuamente ceffoni dietro le orecchie agli Assassin's Creed, che ti mettono in mano una città enorme ma non puoi nemmeno scegliere da che finestra entrare nella stanza dell'assassinio.