Secondo me il film funziona solo per l'universo (spielbergiano in primis) che vuole omaggiare.
Ti ricorda come erano certi film (ET, Goonies, Incontri Ravvicinati) ed è bello, in tempi in cui (almeno per me) è difficile trovare film che mi piacciano davvero.
Poi però preso come film a se stante, ha tutti quei difetti che Abrahms ha già dimostrato di non riuscire, per il momento, a superare.
Impianti misteriosi che si risolvono in (quasi) cazzate, gusto per mostri-altri quantomeno discutibile, intrecci che alla fine sono piacevole deja-vu ma non riescono mai veramente a stamparsi nel cuore...