Avrei dovuto finire la frase a "compressione"
Ti spiego: in realtà è più corretto dire che il FLAC sia una sorta di Zip del Wav, è che avendo sempre visto il bit rate inferiore del FLAC 16Bit in rapporto al Wav davo per scontato che la codifica creasse una qualche perdita di bit non rilevanti ai fini di ricreare il segnale audio, diversamente dal percepibile filtraggio dell'MP3. Semplicemente non sapevo che dal FLAC si può risalire all'esatto Wav di partenza.
A mia scusante posso dire che quando ho studiato telecomunicazioni gli MP3 sul libro c'erano già, ma i FLAC no
A parte questo, il senso di quello che volevo dire è che da un CD non puoi, in qualche modo, risalire a qualcosa di migliore, perché letto da qualcosa che può gestire file di qualità superiore. Se fai invece l'upsampling cerchi di reinterpretare i dati e creare un segnale più, per così dire, fluido, ma è un risultato finto.
Venendo alla sostanza, il CD che arriva a noi è il risultato della post-produzione/mastering, ma non è la fonte registrata inizialmente, migliore in quanto a campionamento ma non adatta ad essere riprodotta dal mercato. Il DAC 24bit/192hz ti serve per leggere quei file ufficialmente messi sul mercato a risoluzioni superiori rispetto ai CD, non necessariamente a leggere meglio quest'ultimi.