Ho seguito con molto interesse il discorso fatto da Davide du Dead Space e l'apporto dato dall'impianto sonoro.
Sicuramente la regia audio del titolo è strepitosa e ne rappresenta una delle colonne portanti, purtuttavia, credo sia svilente nei confronti del lavoro di EA Redwood Shores sostenere che senza audio rimane ben poco.
Io, che l'ho giocato quando mia moglie era al 9 mese di gravidanza, spesso mi sono trovato cotretto ad abbassare il volume, anche di molto (ché a volte certe urla è meglio evitarle ad una donna gravida).
Eppure, vuoi per il gameplay ingessato, vuoi per il perfetto posizionamento dei necromorfi o ancora la questione dello smembramento tattico o l'assenza di interfaccia, sono riuscito a godermi pienamente l'esperienza.
Insomma, di carne al fuoco gli sviluppatori ne avevano messa tanta e ridurre il successo di Dead Space al sonoro è, secondo me, sbagliato.
Per il resto condivido che se il comparto audio fosse stata meno curato, il tutto sarebbe stato più brutto.