L'ho visto solo ieri, perché qualcuno mel'aveva segnalato come probabile fonte di ispirazione per la leggenda internettiana dello Slenderman. Ebbene, non solo non c'entra una cippa ma è stato anche piuttosto deludente come film in sé.
A parte il fatto che dal regista di Martyrs mi aspettavo decisamente di meglio (e che come fanno notare altri il film è pieno di incongruenze), sono rimasto abbastanza perplesso dal messaggio di fondo del film. Lo trovo non solo immorale, ma proprio nazista.
Dipinge come benefattore chi fa una cosa che è fuori dal mondo..
Portare via un figlio da una famiglia, non importa quanto sia povera e scassata, è una cosa aberrante.
Fra l'altro non funziona bene nemmeno come costruzione narrativa: a 14 minuti, quando parlano del marito-medico, si capisce che
quando lei torna a casa il film non riesce a convincerti che
quello è il figlio (tra l'altro col senno di poi perché si fa quasi ammazzare per riprenderselo? logica zero)
a circa mezz'ora, quando lei torna al bar, si capisce che
lei scippa i bambini per lui
, e tutto il resto è noia.
A 'sto giro, film da galera. Altro che Martyrs..