(very) late to the party,
ma era pure ora che anche io mi "giocassi" questo prezioso gioiello, a 2 anni dalla sua pubblicazione.
complice una situazione di piacevole calma, poco rumore attorno a me, relax
è il momento giusto per JOURNEY
cuffie in testa, buio in stanza, me and my ps3
lancio il gioco e subito mi tuffo in un another world... interfaccia inesistente, messaggi inesistenti: siam solo io vestito di rosso e un mare di sabbia dorata e sbrilluccicante. Attorno, l'awesome.
Inizio a surfare le dune, a muovermi a spiccare piccoli balzi... comprendo le semplici dinamiche.
Arriva il primo giocatore, mi appare quasi dal nulla in mezzo ai piloni del ponte diroccato.
Non ci bado molto
alla fine il gioco mi dirà che ne ho incontrati 8 o 9 diversi, mi dice i loro nomi... tutti mi hanno accompagnato un po'. Ma non ho legato, come dicono di aver fatto altri.
Questa esperienza è mia e me la godo a modo mio coi miei tempi.
L'impatto visivo è strabiliante: la sabbia sbrilluccicante immersa in una luce straordinaria pare di poterla toccare, e vale da sola il gioco. Posso pure dire il miglior uso dell'illuminazione in un gioco? l'ho detto. Con buona probabilità di non essere smentito.
La colonna sonora, composta da melodie oniriche e dai rumori del vento, è al tempo stesso la più essenziale ed emotiva che io ricordi.
Insomma, dal punto di vista dei livelli produttivi siamo dalle parti del capolavoro.
Ma la vera cifra di JOURNEY è l'emotività che sprigiona da ogni angolazione ed anfratto.
raggiungere il "climax" - vero e prorpio - del finale, la neve che ci piega e la risurrezione verso la luce. Un salto un volo emozionale indimenticabile. Mentre raggiungevo la vetta volando fra bianchi e rossi e l'azzurro blu profondo del cielo, in mezzo all'acqua e all'aria, il mio spirito si sollevava sempre di più.
A bocca aperta, da standing ovation e applausi.
Incredibile.
se PS2 ha avuto ICO e Shadow of the Colossus
PS3 avrà sempre JOURNEY
imprescindibile