Credo sia normale che il rapporto che si ha con un gioco così peculiare e il primo impatto che se ne riceve varino enormemente a seconda del background e delle aspettative (o assenza delle stesse). Cominciare un titolo che viene strombazzato come capolavoro, magari nutrendo già alcuni scetticismi al riguardo porta anche senza volerlo a dissezionarlo in maniera molto più fredda. I momenti più emozionanti vengono visti in un'ottica più analitica che altro, come freddi meccanismi, ed è molto semplice rimanerne delusi.
Mi capita leggendo libri che mi vengono entusiasticamente consigliati da altri. Molto spesso vi colgo difetti che forse non avrei visto arrivandovi "vergine" e il fatto stesso che mi dicano "Fidati, è bellissimo!" fa si che per qualche meccanismo inconscio non riesca poi a cogliere tale bellezza.
Ciò naturalmente non vale per qualsiasi opera. Alcune sono brutte e basta.
@Wis: In realtà il simbolo che viene associato ad ogni giocatore è random, anche se credo peschi da un limitato bacino di possibilità. Posso confermare che per ogni mio walktrough è stato diverso dal precedente, e mi è capitato di vedere in dotazione ad un compagno di viaggio il simbolo da me usato in un viaggio precedente. In compenso, ed è un dettaglio curioso, non mi è mai capitato nello stesso viaggio di avere la stessa runa di un compagno o di incontrarne due con lo stesso simbolo. Forse il gioco evita scientemente di mettere nella stessa partita due rune identiche.