Allora mettiamola così: iPad e iPad Pro hanno dei limiti che un tablet cinese da 50€ non ha.
Io quello che so è che ho inserito una chiavetta con dei file audio e file la vede e mi permette di fare copia e incolla esclusivamente nelle cartelle delle app compatibili. Tu mi dici che è colpa della pigrizia degli sviluppatori, io ti rispondo che se hai (tu e altri eh, in generale) un minimo di obiettività devi riconoscere che questa cosa non ha senso e che è colpa di Apple che, forse, come ha fatto col face id, dovrebbe obbligare gli sviluppatori ad aggiornare le app al nuovo sistema. Stessa cosa per le app iPhone che vengono visualizzate di merda (e sono buono). È colpa di Apple.
Su Android questi problemi non esistono.
Siccome sono obiettivo con tutto aggiungo che per me è colpa di Google se sul mio pixel 4xl, da poco acquistato, molte app richiedono ancora la password di accesso perché non hanno implementato lo sblocco col riconoscimento facciale (il pixel ha solo quello, quindi niente impronta). Quando ci sono queste situazioni non puoi delegare queste cose agli sviluppatori quando poi tutto si ripercuote sull'esperienza d'uso del tuo dispositivo.
Sulle differenze tra dispositivi: osx è un sistema completo quindi è ovvio che le differenze tra dispositivi si basino sulle prestazioni. Quello che intendevo dire io è che iOS ha dei limiti evidenti che andrebbero superati (ma tranquillo che lo faranno) e che su un dispositivo chiamato PRO, che può arrivare a costare cifre importanti, questi limiti diventano ancora più evidenti.
Non vedo poi perché non ci possa essere una differenza nell'os tra iPad normale e pro, dove il primo potrebbe anche rimanere basico e chiuso perché destinato a chiunque mentre il secondo potrebbe avere delle funzioni extra proprio perché dedicato ad utenti più consapevoli.
Per chiudere direi che sarebbe ora di cominciare a dire che alcune "caratteristiche" sono in realtà "difetti" e chiamare le cose col proprio nome.