Ah Kintor un paio di appunti su Falli da Dietro.
Premetto che sei piacevole da ascoltare, e se te lo dico io.. 
Ti ringrazio, e naturalmente gli appunti sono anch'essi graditi sempre, ma una premessa è doverosa: dovendo produrre secche considerazioni in veloce real-time, qualche sbavatura nell'esposizione di un fatto o nella collocazione di un dato è e sarà spesso più che un'eccezione.
Primo appunto: come chiusura sul commento sul Real che perde a Lione dici " ..sennò questa decima CL al Realrischia di costare più che all'Inter" Ed è una bella lamerata, dato che il mercato dell'Inter di quest'anno è in attivo di qualche milioncino e quello del Real in passivo di 160 milioni
Può darsi venga letta dai più come una lamerata, è vero. A me, tuttavia, anche riascoltando l'uscita incriminata pare discretamente chiaro come io non mi riferisca soltanto all'ultima campagna acquisti, bensì ad una generale corrente di spesa che abbraccia un lasso temporale assai più dilatato ("sta iniziando a costare").
Personalmente, nella frase da te citata, rileverei invece ben altra svista, ma di certo è palese come si sia trattata di una mera distrazione sintattica.
Secondo: Dici che Berlusconi ha sempre usato bastone e carota con gli allenatori e che quando le cose vanno bene bastona, quando vanno male li protegge. Insomma lo dipingi come una persona saggia, ed adduci la frase sul"ha dimostrato di saper gestire la squadra con punte di straordinarietà" datandola nel periodo nero di inizio stagione del Milan.
Cosa falsa e vi vedo un po'di tua malizia in questo dato che sei di solito una fonte molto attenta. Infatti: http://www.goal.com/it/news/7/calciomercato/2009/08/05/1423520/berlusconi-toglie-dal-mercato-pirlo-e-assicura-arriver%C3%A0-un
E invece sono molto più notori le lamentele di Berlusconi dopo le sconfitte, altro che incoraggiamenti..Infatti dopo la settimana di derby di ritorno perso-Coppa Italia-pareggio con Livorno se ne uscì con"Eh il Milan fa piangere anche me..solo che però io devo pagare"
E quest'ultimo rimprovero, cioè quella del"Eh il Milan è forte, se solo lo facessero giocare bene" è arrivato subito dopo la sconfitta in CL
Da un lato hai ragione, ma concorderai che, in questo genere di dissertazioni, mettersi a sussumere episodio dopo episodio sotto distinte, specialistiche regolette comportamentali, sarebbe inutilmente cervellotico ed in definitiva incompatibile con i tempi d’intervento di un podcast calcistico.
Io delineavo una tendenza, molto generale, più o meno sempre storicamente seguita dal patron rossonero in momenti complessivamente negativi (come il catastrofico precampionato estivo, in cui da ogni parte si pronosticava per il neoallenatore una stagione di costanti batoste) piuttosto che globalmente positivi (come l’inverno che stiamo vivendo, che aldilà di qualche comprensibile passo falso è comunque obiettivamente un buon periodo).
Infine, non riesco a capire quando parli di falsità e malizia: già scordati i presupposti da incubo con cui s’inaugurava la prima stagione leonardesca, corroborati dal peggior precampionato dell’intera epoca berlusconiana?
Con ciò ribadisco, ad ogni buon conto, la mia premessa d’inizio-post: d’altronde oh, il miglior comunicatore della Serie A oggi ha spiegato che quando ha saputo di Calciopoli lavorava in Portogallo... Peccato che in realtà stesse al Chelsea già da due anni.
