Più che altro sono passato all'integrale per una questione di "equilibrio" dei macronutrienti. Ma a chi me lo chiede rispondo "perché fa bene", che è più veloce.
L'acqua di cottura della pasta ho ripreso a salarla dopo un paio di settimane circa, quando ho visto che ero tranquillamente sotto i limiti massimi consigliati.
Tieni presente che era un sacrificio da poco, a quei tempi mettevo nella pasta un etto di Grana Padano grattugiato, dunque non rimaneva certo insipida.
questo perche' la pasta integrale Barilla non e' 100% integrale, ma solo 51%. il restante 49 e' semola normale.
È ancora così?
Su Barilla (e Misura) ne ho lette di ogni. Quella più diffusa è che siano fatte con semola normale + fibre (e per Misura era vero, prima che cambiasse formulazione, lo scrivevano loro stessi sulle confezioni). Cosa che spiegherebbe il colore più chiaro rispetto ad altre paste integrali, pur con una quantità di fibre simile. Qualcosa di simile a quello che scrivi tu, comunque: una miscela che dia un risultato finale simile al prodotto che si spaccia.
Solo che mi chiedo come sia possibile scrivere sulla confezione "semola integrale di grano duro" mettendoci poi altro, non si rischiano giga-multe?