Che palle.
Fatto: il mercato dei portatili è drasticamente cambiato, per il modo in cui il software è distribuito, per i tempi di fruizione dei giochi e per i prezzi degli stessi.
fatto 1, il software psp vendeva poco rispetto all'hardware anche prima dei cambiamenti di cui sopra
fatto 2, i giochi nintendo nel 2012 vendono tantissimo anche dopo i cambiamenti di cui sopra (e aggiungerei, non è che i cambiamenti di cui parli sono avvenuti nel 2011, sono avvenuti negli anni precedenti, anni in cui il software per il primo ds ha continuato a vendere milioni di copie)
fatto 3, il 3ds dopo il taglio di prezzo e l'arrivo dei giochi (non quelli scaricabili a 99 cents, quelli venduti a prezzo pieno) ha cominciato a vendere tantissimo
fatto 4, psp in giappone si era construita una fanbase attorno a pochi titoli, principalmente jprg, per ora non presenti su vita
Non è che se ieri milioni di persone giocavano con mario ds adesso pensano "mario ? hahaha, costa 36 euro, che sono scemo ? aspè che mi compro il gioco x sullo store a 99 centesimi". Semplicemente continua a percepire una differenza di qualità tra mario e il giochino sullo store. E comprano sia il giochino sullo store che mario.
psp vita in giappo non vende perchè
1) prezzo
2) concorrenza spietata di un brand più forte
3) mancano i titoli appetibili
e non venderà molto in occidente per gli stessi motivi. Ma questo sony non può non saperlo. Eppure hanno deciso per la medesima strategia di ps3, stavolta però senza grosse perdite sull'hardware. Sony non riesce proprio a concepire l'hardware in generale in maniera differente, manco dopo tutte le botte che ha preso con ds e wii.