Sondaggio

Quando giocate capita di perdervi dietro alla resa grafica in maniera ossessiva?

Si spesso perdo il mio tempo solo per scrutare maniacalmente la resa grafica
1 (4.5%)
No grazie al cielo nella maggior parte dei casi e per la maggior parte del tempo gioco serenamente
21 (95.5%)

Totale votanti: 22

Le votazioni sono chiuse: 26 Apr 2003, 23:04

Autore Topic: Le nuove malattie sociali: la tecnodipendenza  (Letto 1865 volte)

0 Utenti e 1 visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline teokrazia

  • Reduce
  • ********
  • Post: 25.715
  • Polonia Capitone Mundi
Le nuove malattie sociali: la tecnodipendenza
« il: 26 Apr 2003, 22:56 »
Come al solito l'assist di aprire un nuovo topic mi arriva da topic preesistenti [cfr. in particolare il mio ultimo intervento in Again GT4 pagina 2].
Volevo sapere questo: indipendetemente dalla piattaforma di gioco posseduta, siete tecnomaniaci?

Ossia, mentre giocate ve ne state in fissa a scrutare maniacalmente ogni aspetto della resa grafica [ahhhhh una scaletta....aiuto! una texture in lo-res...mamma il mio gioco nuovo perde 1 frame al secondo]?
Oppure riuscite a fruire del gioco, senza stare troppo a fissare la resa grafica?

Come già raccontato in altra sede, c'è stato un periodo molto lungo in cui ero praticamente ossessionato dalla tecnica dei vg, e più che giocare concetravo tutto me stesso sugli elementi grafici del gioco con un grado di ossessività che sfiorava la patologia psichiatrica....Tipo la sindrome di Stendal [si e poi scopro che non c'entra una mazza...].
Sono curioso di sapere se in giro c'è gente che ha avuto i miei stessi problemi o se è cmq riuscita ad uscirne...[io grazie al cielo si].

Offline Vitoiuvara

  • Reduce
  • ********
  • Post: 24.722
    • http://vitoiuvara.tumblr.com/
    • E-mail
Le nuove malattie sociali: la tecnodipendenza
« Risposta #1 il: 26 Apr 2003, 23:54 »
non solo ci facco caso, ma credo di essermi cmopletamente fottuto il cervello. Mi ricordo quando tirai fuori la lingua difronte al primo toshinden.........Ultimamente ho provato a giocare Final Fantasy 9 e mi son girate tanto le palle nel vederlo peggiore sia dell'otto che del 7 (graficamente intendo per il resto lasciamo perdere) che ho smesso di giocarci.....Unica eccezzione quel Toca da tanti sottovalutato che solo io considero migliore di GT3.

Offline theblackpages

  • Navigato
  • **
  • Post: 795
    • E-mail
Re: Le nuove malattie sociali: la tecnodipendenza
« Risposta #2 il: 27 Apr 2003, 00:39 »
Citazione da: "teokrazia"
Come al solito l'assist di aprire un nuovo topic [cut]


Per quanto riguarda questo problema, io sono da ricovero immediato. Sono veramente ossessionato dalla grafica dei giochi. Ma per certi versi è un bene: ossia, videogiocare mi piace ANCHE per l'aspetto grafico dei giochi. Inoltre, sto studiando per diventare un grafico, quindi sarebbe preoccupante se non me ne curassi: dell'aspetto grafico, intendo, non dalla patologia dello 'stupore tecnoludico indotto' :D.

Offline Duffman

  • TFP Service
  • Eroe
  • *****
  • Post: 13.251
    • E-mail
Le nuove malattie sociali: la tecnodipendenza
« Risposta #3 il: 27 Apr 2003, 00:44 »
il dettaglio grafico? devo sforzarmi di notarlo.

la cosa è facilmente notabile quando qualcuno (teo? :D ) mi fa domande su particolari grafici, anche tra quelli considerati di primo piano.
bah, i parametri in base ai quali il mio cervello funziona mi stanno diventando col tempo sempre più oscuri, invece di chiarirsi.

 l'unica eccezione in tempi recenti è splinter cell, che dopo aver provato su xbox ho avuto la possibilità di provare su ps2 inorridendo letteralmente per la mancanza dell'illuminazione dinamica (che su xbox era qualcosa di molto prossimo alla poesia)
questo non perchè mi infastidisse la grafica, di per se buona, ma perchè andava a fortissimo detrimento dell'ATMOSFERA.
in sintesi: in un gioco in cui l'elemento luce è tanto importante da aver messo un indicatore di "ombrosità" (non so definirlo meglio) si è scelto di trascurare proprio la cosa più importante.

ecco, parlandone ho centrato la questione: per me è importante che la grafica contribuisca a creare "L'ATMOSFERA"
poi se è più o meno dettagliata/potente/piena di virtuosismi tanto meglio, ma quando non dovrò sforzarmi di notarla sarà perchè il gioco non mi prende abbastanza.
Duffman ci dà di nuovo dentro FORTE E CHIARO,
in direzione del problema. Ma un po' meno. OOOHHH YEAH!!!  online: DuffmanTFP

Offline theblackpages

  • Navigato
  • **
  • Post: 795
    • E-mail
Le nuove malattie sociali: la tecnodipendenza
« Risposta #4 il: 27 Apr 2003, 01:04 »
Citazione da: "Duffman"
il dettaglio grafico? devo sforzarmi di notarlo.

la cosa è facilmente notabile quando qualcuno (teo? :D ) mi fa domande su particolari grafici, anche tra quelli considerati di primo piano.
bah, i parametri in base ai quali il mio cervello funziona mi stanno diventando col tempo sempre più oscuri, invece di chiarirsi.

 l'unica eccezione in tempi recenti è splinter cell, che dopo aver provato su xbox ho avuto la possibilità di provare su ps2 inorridendo letteralmente per la mancanza dell'illuminazione dinamica (che su xbox era qualcosa di molto prossimo alla poesia)
questo non perchè mi infastidisse la grafica, di per se buona, ma perchè andava a fortissimo detrimento dell'ATMOSFERA.
in sintesi: in un gioco in cui l'elemento luce è tanto importante da aver messo un indicatore di "ombrosità" (non so definirlo meglio) si è scelto di trascurare proprio la cosa più importante.

ecco, parlandone ho centrato la questione: per me è importante che la grafica contribuisca a creare "L'ATMOSFERA"
poi se è più o meno dettagliata/potente/piena di virtuosismi tanto meglio, ma quando non dovrò sforzarmi di notarla sarà perchè il gioco non mi prende abbastanza.


Hmm... molto bello quello che dici. Sto pensando al giorno in cui l'evoluzione tecnoludica giungerà ad un tale livello che nessuno farà più caso all'aspetto tecnico del gioco. Una volta che si sarà ottenuto il realismo assoluto, ad esempio. Sto fantasticando troppo?

Offline Sol_Badguy

  • Generale
  • *****
  • Post: 3.869
Le nuove malattie sociali: la tecnodipendenza
« Risposta #5 il: 27 Apr 2003, 03:18 »
Onestamente noto l'aspetto tecnico più in "positivo" che in "negativo", mi spiego: se un prodotto ha un aspetto tecnico notevole, il mio occhio lo analizza in dettaglio e magari ci scappa anche la ricerca del fantomatico "pelo nell'uovo", ma, se la veste grafica è "semplicemente" funzionale e il gioco è coinvolgente, allora non gli dò tanto peso.
Quello di cui sono invece "succube" è il design: un prodotto con uno stile grafico originale e particolare catalizza subito la mia attenzione (del resto se si chiamano VIDEOgiochi un perchè ci sarà ;)).
Gli ultimi in ordine cronologico ad avermi colpito in tal senso, sono stati Panzer Dragoon Orta e Z.O.E. Anubis (provato a casa da un amico ed entrato a far parte dei miei Must Buy).
I'm having fun...

Offline atchoo

  • Reduce
  • ********
  • Post: 49.359
  • Pupo
Le nuove malattie sociali: la tecnodipendenza
« Risposta #6 il: 27 Apr 2003, 12:20 »
Io non guardo troppo l'aspetto tecnico: ho un altro "problema" e vorrei sapere cosa ne pensate... Ho il "terrore" che qualche bel gioco mi sfugga e non lo compri (anche se poi non ho il tempo di giocarci) e spesso consulto lunghe liste di giochi usciti per rassicurarmi sulle mie scelte (per fortuna ho solo il GC, ma spesso e volentieri controllo le liste Ps2 e Xbox perchè... non si sa mai!)...

Offline ZionSiva

  • Condottiero
  • ******
  • Post: 5.341
    • ZionSiva's Groove
Le nuove malattie sociali: la tecnodipendenza
« Risposta #7 il: 27 Apr 2003, 13:23 »
Concordo con chi parla di stile piuttosto che di grafica: le orge di poligoni non mi interessano, ma un design azzeccato spesso mi incuriosisce parecchio. Ci sono giochi che tutt'ora non batti per la loro realizzazione, pure se sono vecchi (tipo Comix zone, davvero gustosissimo).
~~porcelina, she waits for me there
with seashell hissing lullabyes and whispers fathomed deep inside my own~~~~  What's So Funny 'Bout Peace, Love and Understanding?  Wag the dog.

Offline theblackpages

  • Navigato
  • **
  • Post: 795
    • E-mail
Le nuove malattie sociali: la tecnodipendenza
« Risposta #8 il: 27 Apr 2003, 15:48 »
Citazione da: "ZionSiva"
Concordo con chi parla di stile piuttosto che di grafica: le orge di poligoni non mi interessano, ma un design azzeccato spesso mi incuriosisce parecchio. Ci sono giochi che tutt'ora non batti per la loro realizzazione, pure se sono vecchi (tipo Comix zone, davvero gustosissimo).


Vero! Ma lo stile deve essere pur supportato da una buona realizzazione tecnica, no?

Offline Wailander

  • Iniziato
  • Post: 82
Le nuove malattie sociali: la tecnodipendenza
« Risposta #9 il: 27 Apr 2003, 16:13 »
Neanche io mi metto a cercare il dettaglio grafico particolare, la scaletta, la texture low-res, ecc.

Il problema per me è quando il particolare sconveniente (che tendo a non notare) diventa la routine, allora si che lo noto e mi da anche molto fastidio, soprattutto nei bei giochi!!!

Non intendo assolutamente dire che non gioco ad un capolavoro solo perche questo ha una grafica pessima, ma di certo mi girano i cosiddetti pensando a quanto avrebbe potuto guadagnarci se avessero curato anche i particolari grafici.

In ultimo c'e da dire che dipende anche dal tipo di difetto grafico: io ODIO le scalette, mentre posso accettare qualche poligono in meno,  io ODIO quando l'immagine "frigge", mi fa venire mal di testa, ma posso accettare altre cose... insomma dipende dal gioco, dal difetto e dal contesto nel gioco stesso: non è la stessa cosa avere le scalette sul personaggio principale o averle su uno spigolo ai margini della scena.
ailander

Offline pedro

  • Reduce
  • ********
  • Post: 22.050
Le nuove malattie sociali: la tecnodipendenza
« Risposta #10 il: 27 Apr 2003, 16:54 »
Io ho votato la seconda, ma certe mancanze come aliasing o texture sciatte mi fanno proprio incazzare...
«Allora dev'essere molto pericoloso essere un uomo.» «Lo è, signora. E solamente pochi ce la fanno. È un mestiere difficile, e al fondo c'è la tomba.»

Offline Andrea Rivuz

  • Reduce
  • ********
  • Post: 24.441
Le nuove malattie sociali: la tecnodipendenza
« Risposta #11 il: 27 Apr 2003, 17:47 »
Ho votato la seconda, le uniche cose che mi innervosiscono molto sono un frame rate instabile e il bad-clipping, visto che possono inficiare la giocabilità di un prodotto...

Offline teokrazia

  • Reduce
  • ********
  • Post: 25.715
  • Polonia Capitone Mundi
Le nuove malattie sociali: la tecnodipendenza
« Risposta #12 il: 27 Apr 2003, 17:49 »
Ma sono l'unico che se ne deve andare in psichiatria? :twisted:

Fortuna che ho superato il problema [perchè non gioco più con la play...] :roll:

Offline Darkside

  • Eroe
  • *******
  • Post: 10.883
    • E-mail
Le nuove malattie sociali: la tecnodipendenza
« Risposta #13 il: 27 Apr 2003, 18:12 »
Tranne i casi da vomito,della grafica mi lavo i cosidetti [censura].
Punto.

Offline Nofx

  • Veterano
  • ****
  • Post: 2.198
    • http://www.madmen.too.it
    • E-mail
Le nuove malattie sociali: la tecnodipendenza
« Risposta #14 il: 27 Apr 2003, 19:49 »
Citazione
Unica eccezzione quel Toca da tanti sottovalutato che solo io considero migliore di GT3.


Se ti riferisci agli episodi per PSX allora siamo in due, se ti riferisci all'abominio per PS2 mi sa che se proprio l'unico...

La grafica è bella, ma io dico sempre che un gioco con la grafica più bella di tutti ma ingiocabile è cacca pura.
Certo, lo è pure il gioco con la grafica da schifo e giocabilissimo...meglio un gioco con una buona grafica e giocabile...o qualcosa del genere...credo...
 won't exist anymore ^__^