Io, dall'alto della mia piccola mentalità, tifo Iran tutta la vita.
Quello che sta facendo l'occidente in quelle zone è talmente criminale che mi viene difficile difendere tali scelte.
Dalla Libia all'Iraq fino ad arrivare alla Siria.
Gheddafi era uno stronzo e pace, ma se andava tolto di mezzo andava fatto moltissimi anni fa e non adesso che si era mezzo calmato.
Tra l'altro la Libia era un paese abbastanza ricco e tranquillo.
L'Iraq di Hussein uguale, adesso che si era chetato il baffone lanciamo una miccia e facciamo riesplodere la bomba.
In Siria Assad andava supportato non osteggiato, forse così facendo si sarebbe potuto evitare il proliferare di Daesh.
L'Afghanistan lasciamolo perdere che è storia nota.
E adesso l'Iran.
Tifo Iran non perché voglia la guerra, anzi voglio che tutti questi paesi che ingeriscono in questioni interne prendano una batosta talmente grossa che la prossima ci pensano due volte prima di causare morte e distruzione for free.
E dicono la democrazia, e ci lamentiamo degli attentati...
Quando ti fanno saltare la famiglia in maniera gratuita sfido chiunque a porgere l'altra guancia, poi se getti benzina sul fanatismo non è che aiuti.
Poi gli americani si lamentano tanto ma le sparatorie più cruente se le fanno da soli in casa comprandosi la pistola sotto casa.
Tra l'altro confinano con uno stato come il Messico che formalmente non è in guerra ma di fatto vedendo le statistiche dei morti ammazzati nelle guerre tra narcos lo è.
Ma aiutate loro no?
Il giorno che questo staterello sarà messo alle strette vedrete le atomiche volare a destra e sinistra.
Perché se c'è una cosa che la storia ci insegna è che niente dura per sempre, tutto prima o poi viene giù.