Bisogna fare i conti con tutti questi aspetti, prima di illudersi che vi sia qualcosa di sbagliato nell'atteggiamento di Israele che, se corretto, magicamente trasformerebbe la Palestina in una terra di pace e concordia.
Preciso solo che io non ho mai inteso dire questo... non vorrei mai passare per filopalestinese.
E sono ovviamente d'accordo anche sul fatto che l'occidente abbia enormi responsabilità.
Ma il punto è che mi pare che israele con questo atteggiamento "la nostra sicurezza prima di tutto, gli altri si fottano" stia facendo il gioco di Hamas e alimentando potentemente l'estremismo, non solo in palestina, ma in tutto il medioriente (mondo?).
La strategia di Hamas di massimizzare le vittime e l'entusiasmo di Israele nel procurargliele fa danni enormi all'immagine israeliana fra i popoli islamici (che paiono avere come unico collante il disprezzo/odio per israele), ma anche in occidente dove sono sempre meno i paesi disposti a giustificarli.
Onestamente non mi pare un comportamento molto furbo sul lungo periodo.
Comprendo le ragioni di israele e so benissimo che se ora vivono in relativa tranquillità è grazie al fatto che hanno blindato i palestinesi nella striscia di Gaza... come so che se check-point/muri/militari sparissero oggi, domani ricomincerebbero a saltare per aria autobus e discoteche.
Ma non posso comunque accettare che tutti i palestinesi vengano considerati e trattati come potenziali terroristi perchè (oltre ad essere evidentemente ingiusto... ma lasciamo fuori i sentimentalismi) in questo modo la situazione non potrà che peggiorare.
Per ora israele può probabilmente tenere a bada la situazione, ma per quanto tempo ancora sarà in grado di farlo? con gli USA che continuano imperterriti il loro patetico declino, con l'Iran che si sta liberando dal giogo delle sanzioni e punta a tornare nell'olimpo dei grandi, con buona parte del medioriente totalmente nel caos e con gli equilibri mondiali completamente da riscrivere....
Di nuovo, perchè opporsi con tutti i mezzi al riconoscimento dello stato palestinese? Solo per non irritare i naziriccioluti? Non farebbe comodo avere un interlocutore ufficiale a cui rivolgersi?
E ancora, se il problema della sicurezza è principalmente legato al costo di Iron Dome perchè non chiedere aiuti internazionali?
Anche solo per fare bella figura: "finanziateci Iron Dome e promettiamo di non bombardare più i bambini nelle scuole e negli ospedali (perlomeno in quelli dell'ONU)".
Sarebbe interessante sapere cosa pensano i palestinesi della striscia oggi, ma Hamas nel 2006 ha vinto le elezioni con il 44% dei voti... e io resto convinto che una consistente maggioranza della popolazione accetterebbe volentieri una pace "ragionevole".
A differenza della maggioranza degli israeliani che, pur con tutte le attenuanti storiche del caso (che ovviamente gli riconosco), mi sembrano decisamente miopi.