Autore Topic: Tensioni Internazionali - Guerre all'orizzonte  (Letto 237240 volte)

0 Utenti e 1 visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline Dark Fantasy

  • Avviato
  • *
  • Post: 212
    • E-mail
Re: Tensioni Internazionali - Guerre all'orizzonte
« Risposta #2100 il: 12 Feb 2019, 12:17 »
Da una posizione di relativa ignoranza in materia (mi unisco perciò anche io ai ringraziamenti rivolti a Gunny per i suoi post - e già che ci sono per averci regalato Philantrophy :yes: ), penso che ci sia comunque un elemento che possa avvicinare un po' le due posizioni esposte: chiarito il fatto che entrambe le due potenze essenzialmente giocano ad un Risiko molto pericoloso per il proprio interesse (spesso non meramente difensivo, ma opportunistico se non a volte neoimperialista), è abbastanza innegabile che la narrativa ufficiale in Occidente inquadra pressocché ogni cosa con un'angolazione totalmente USA-centrica, presentando in modo più o meno implicito la questione proprio in termini di bene contro male.

Se Trump ha avuto un merito, è stato quello di aver reso chiaro che gli Stati Uniti non intervengono altruisticamente in virtù di una supposta superiorità morale ma solo per coltivare i propri interessi nazionalistici. Vedi recentemente Iran (caso in cui l'UE non si è accodata all'egemone, è stata la prima volta?) e Venezuela (in cui incredibilmente non ci siamo allineati solo noi tra i Paesi maggiori - sempre che possiamo ancora considerarci tali).
I'm not regret

Offline Gunny

  • Generale
  • *****
  • Post: 3.596
Re: Tensioni Internazionali - Guerre all'orizzonte
« Risposta #2101 il: 12 Feb 2019, 13:03 »
Nella sostanza, dici una cosa molto giusta.
Volendola inquadrare da un'altra prospettiva: la logica dell'America fattasi imperiale è sempre stata quella offrire benessere e prosperità ai suoi clientes, chiedendo il cambio il sacrificio della loro indipendenza strategica ed economica.
Questo è, peraltro, il motivo per cui gli USA accettano di avere un bilancio commerciale pesantemente negativo con quasi tutti i loro alleati/sottoposti, agendo da compratore di ultima istanza. Un paese che esporta negli USA una grossa quota della sua produzione industriale (Germania? Giappone? Corea?) e ha un surplus commerciale di decine di miliardi di euro (e anche su questo basa la sua elevatissima prosperità) avrà sempre difficoltà a contraddire gli americani su questioni strategiche. Nulla di diverso da quanto faceva Roma con le sue province remote. Comprava le loro merci e creava benessere, a patto che rimanessero tutti obbedienti, all'ombra del suo vasto dispositivo militare.
Con Trump questa dottrina è stata inizialmente messa in discussione. Trump è un (mediocre) businessman che concepisce una sola logica, quella mercantilistica puntiforme. "Se mi conviene chiudere con te questo specifico deal (dazi ecc) in questo specifico momento nella misura di 1$ allora lo chiudo, se non mi conviene non lo chiudo". Ragionamenti strategici e di interdipendenza imperiale gli sono del tutto estranei. Lo Stato Profondo però se lo sta lavorando, imparando a limarne gli slanci umorali e a orientarne le decisioni. Un po' alla volta lo normalizzeranno, come hanno sempre normalizzato ogni presidente "eretico".
« Ultima modifica: 12 Feb 2019, 13:06 da Gunny »

Offline answer

  • Eroe
  • *******
  • Post: 11.682
  • Infiltrato
    • E-mail
Re: Tensioni Internazionali - Guerre all'orizzonte
« Risposta #2102 il: 12 Feb 2019, 20:42 »
[]
Non successe nulla di particolare o specifico; semplicemente, come avrai avuto occasione di leggere qui o altrove, quando ci si mette, @answer riesce ad essere un muro di gomma impenetrabile alla normale dialettica, e alla lunga questo esaspera le persone: nella fattispecie, secoli fa, Alberto.[]
Qui tocchi un punto particolarmente doloroso.

Intanto, ti ricordi male, stiamo invecchiando tutti....... :

http://www.tfpforum.it/index.php?topic=7654.3780
;)

Questo era il topic del "Ciao" (cito pure @Gunny, pensa che cross-post!)

http://www.tfpforum.it/index.php?topic=21143.1470

Io non credo di aver mai discusso con Alga sul forum, se non con piccole frecciatine.
Ma magari mi ricordo male, e c'è un qualche lungo scambio pieno d'astio, stiamo invecchiando tutti...

Semplicemente, perché non ce n'era bisogno.

Perché Alga non era un amico come possiamo considerarsi (spero) io e te, "epistolare", che si vedono ogni X anni.
Era un amico "vero". Quindi, scontrarsi sul forum sarebbe stato un po'... strano.

[Edit] Intendo dire, facevamo prima a farlo di persona.

Scusate l'OT.

RESPECT
« Ultima modifica: 12 Feb 2019, 20:49 da answer »
Tutto è relativo, tranne quello a cui crediamo.
Riflettere Essere Scoprire Praticare Esprimere Convivere Tornare

Offline answer

  • Eroe
  • *******
  • Post: 11.682
  • Infiltrato
    • E-mail
Re: Tensioni Internazionali - Guerre all'orizzonte
« Risposta #2103 il: 12 Feb 2019, 20:46 »
[]E' abbastanza innegabile che la narrativa ufficiale in Occidente inquadra pressocché ogni cosa con un'angolazione totalmente USA-centrica, presentando in modo più o meno implicito la questione proprio in termini di bene contro male. []
Grazie mille.
Ti sei espresso MOLTO meglio di me, che ho usato "Merda - Luce".

RESPECT

Tutto è relativo, tranne quello a cui crediamo.
Riflettere Essere Scoprire Praticare Esprimere Convivere Tornare

Offline Xibal

  • Eroe
  • *******
  • Post: 15.223
Re: Tensioni Internazionali - Guerre all'orizzonte
« Risposta #2104 il: 12 Feb 2019, 21:02 »
[]E' abbastanza innegabile che la narrativa ufficiale in Occidente inquadra pressocché ogni cosa con un'angolazione totalmente USA-centrica, presentando in modo più o meno implicito la questione proprio in termini di bene contro male. []
Grazie mille.
Ti sei espresso MOLTO meglio di me, che ho usato "Merda - Luce".

RESPECT
Ma se persino il cinema è pieno della frase più ripetuta della storia "È una questione di sicurezza nazionale". Più "cazzi nostri" di così si muore ;D
"Hai mai visto un italiano tirare i fili?"
"Solo in un teatro delle marionette" (Red Dead Redemption 2)

Offline answer

  • Eroe
  • *******
  • Post: 11.682
  • Infiltrato
    • E-mail
Re: Tensioni Internazionali - Guerre all'orizzonte
« Risposta #2105 il: 12 Feb 2019, 21:10 »
?

Boh, per me la frase più ripetuta nella storia del cinema è "Ah sì, così, così, ancora! Sì!"

Dite che ho sbagliato i film?
Spoiler (click to show/hide)

RESPECT
Tutto è relativo, tranne quello a cui crediamo.
Riflettere Essere Scoprire Praticare Esprimere Convivere Tornare

Offline FreeDom

  • Reduce
  • ********
  • Post: 23.236
Re: Tensioni Internazionali - Guerre all'orizzonte
« Risposta #2106 il: 12 Feb 2019, 21:14 »
Intanto, ti ricordi male, stiamo invecchiando tutti....... :

http://www.tfpforum.it/index.php?topic=7654.3780
;)

E niente, alla tecnica dell'estrapolazione non riesci a resistere: dovresti mettere anche tutte le pagine precedenti (che portarono a questa), compresa quella in cui Ivan lo bannò per una settimana. E comunque questo fu la fine del percorso, non l'inizio, che mi pare ovvio che non possa essere stato un episodio a determinare tutto, no? Comunque te l'ho detto, magari ricordo male io, e d'altra parte non c'ho proprio la voglia di andarmi a ricercare le pezze d'appoggio. Hai ragione tu e a posto così.

Offline answer

  • Eroe
  • *******
  • Post: 11.682
  • Infiltrato
    • E-mail
Re: Tensioni Internazionali - Guerre all'orizzonte
« Risposta #2107 il: 12 Feb 2019, 21:21 »
[]
Certo, se ti fossi fatto un giro nel topic della religione avresti saputo che @answer ti risponde con un "Eh, sì tutto molto bello e allora?" a un post di 65000 parole con tutta l'esegesi del Vecchio Testamento!  :D
Ma con te siamo su due rette parallele, Gladia: penso (ciao, Occam) che la Bibbia non parli di Dio, e non sia stata scritta per essere interpretata, mentre tu sei del parere opposto. Fine.

Citazione
Ma gli si vuole bene lo stesso a Sergio!  :-*
Grassie! :-*

[Edit]Scusate per il secondo OT, ma che cazzo.

RESPECT
« Ultima modifica: 12 Feb 2019, 21:24 da answer »
Tutto è relativo, tranne quello a cui crediamo.
Riflettere Essere Scoprire Praticare Esprimere Convivere Tornare

Offline Xibal

  • Eroe
  • *******
  • Post: 15.223
Re: Tensioni Internazionali - Guerre all'orizzonte
« Risposta #2108 il: 12 Feb 2019, 21:23 »
?

Boh, per me la frase più ripetuta nella storia del cinema è "Ah sì, così, così, ancora! Sì!"

Dite che ho sbagliato i film?
Spoiler (click to show/hide)

RESPECT
Più che altro è sbagliata la tecnica, si toglie l'audio e si leggono le labbra...piccole comprese... :scared:
"Hai mai visto un italiano tirare i fili?"
"Solo in un teatro delle marionette" (Red Dead Redemption 2)

Offline answer

  • Eroe
  • *******
  • Post: 11.682
  • Infiltrato
    • E-mail
Re: Tensioni Internazionali - Guerre all'orizzonte
« Risposta #2109 il: 12 Feb 2019, 21:30 »
Naaah... Il suono conta.

https://www.youtube.com/watch?v=crMRAY1m_GE

RESPECT
Tutto è relativo, tranne quello a cui crediamo.
Riflettere Essere Scoprire Praticare Esprimere Convivere Tornare

Offline answer

  • Eroe
  • *******
  • Post: 11.682
  • Infiltrato
    • E-mail
Re: Tensioni Internazionali - Guerre all'orizzonte
« Risposta #2110 il: 12 Feb 2019, 21:44 »
Intanto, ti ricordi male, stiamo invecchiando tutti....... :

http://www.tfpforum.it/index.php?topic=7654.3780
;)

E niente, alla tecnica dell'estrapolazione non riesci a resistere: dovresti mettere anche tutte le pagine precedenti (che portarono a questa), compresa quella in cui Ivan lo bannò per una settimana. E comunque questo fu la fine del percorso, non l'inizio, che mi pare ovvio che non possa essere stato un episodio a determinare tutto, no? Comunque te l'ho detto, magari ricordo male io, e d'altra parte non c'ho proprio la voglia di andarmi a ricercare le pezze d'appoggio. Hai ragione tu e a posto così.
Eh ma P***o d**, che due coglioni.

"Tecnica di estrapolazione" di cosa? dal 06 Nov 2012 al 17 Feb 2013?

E comunque, ci vogliamo staccare dal mondo del Forum?

Se ti ho scritto che eravamo amici, e sul forum non abbiamo mai discusso, se non per prendersi per il culo, dove cazzo sta "ci sei costato AlGaloppo"?

Oppure devo tirare fuori il topic delle moto dove mi pigliavate bonariamente per il culo, e dire "Ah, ecco, è da lì che tutto è partito"?
Dai Dome', ma vamolà, sù.
Crisshto.

RESPECT
Tutto è relativo, tranne quello a cui crediamo.
Riflettere Essere Scoprire Praticare Esprimere Convivere Tornare

Offline FreeDom

  • Reduce
  • ********
  • Post: 23.236
Re: Tensioni Internazionali - Guerre all'orizzonte
« Risposta #2111 il: 12 Feb 2019, 21:53 »
Ok, uscita infelice mia, chiedo scusa e terminiamo l'OT.

Offline answer

  • Eroe
  • *******
  • Post: 11.682
  • Infiltrato
    • E-mail
Re: Tensioni Internazionali - Guerre all'orizzonte
« Risposta #2112 il: 12 Feb 2019, 22:11 »
Scusami tu se mi sono infervorato.
Come ho scritto, è un tasto dolente.

Eravamo amici, e s'è rotta, ma di certo non "via" Forum. :-*

RESPECT
Tutto è relativo, tranne quello a cui crediamo.
Riflettere Essere Scoprire Praticare Esprimere Convivere Tornare

Offline Drone_451

  • Eroe
  • *******
  • Post: 17.633
  • Saevis tranquillus in undis
    • Retro-Gaming.it
Re: Tensioni Internazionali - Guerre all'orizzonte
« Risposta #2113 il: 13 Feb 2019, 04:05 »
C'ha ragione Answer -_-
|_ ..|._.|_ _ _|_.|.|...._|.....|._ _ _ _

Offline Dark Fantasy

  • Avviato
  • *
  • Post: 212
    • E-mail
Re: Tensioni Internazionali - Guerre all'orizzonte
« Risposta #2114 il: 13 Feb 2019, 13:35 »
Questo è, peraltro, il motivo per cui gli USA accettano di avere un bilancio commerciale pesantemente negativo con quasi tutti i loro alleati/sottoposti, agendo da compratore di ultima istanza.
Vero, ma va detto anche che gli USA (e solo gli USA) possono permettersi il loro deficit commerciale proprio in virtù della loro posizione dominante, non solo militare ma anche economica. Il dollaro è la moneta di riserva internazionale con tutto ciò che ne consegue, di negativo (perché altri Paesi possano accumulare riserve occorre che il Paese emittente accetti lo squilibrio cronico della bilancia dei pagamenti) e di positivo (denominazione in dollari della maggior parte del commercio internazionale, maggiore resistenza del sistema a shock finanziari internazionali, necessità dei Paesi non sviluppati di indebitarsi nella moneta forte e loro dipendenza dalla relativa politica monetaria, possibilità di imporre sanzioni economiche e finanziarie unilaterali bloccando i circuiti di scambio di interi Paesi). Del resto il contraltare finanziario del deficit è (alla luce del ruolo di riserva del dollaro) un boost di domanda sia della moneta che del debito USA, che in sostanza rappresentano un sostegno indiretto del potere d'acquisto americano da parte dei Paesi esportatori (nonché direi anche dei mastodontici stanziamenti di bilancio nel settore della difesa). Quindi tutto si tiene. O almeno si teneva, prima che arrivasse Trump (che tu hai inquadrato perfettamente in due parole).

Il quale Trump, nella sua limitatezza, comunque ha posto il problema centrale del potenziale della Cina nel medio/lungo periodo, e sta pur rozzamente cercando di ostacolarne le basi, finora mi sembra con un discreto successo. Come spesso accade, gli effetti di spillover ce li becchiamo noi europei, con la sofferenza della nostra economia export-oriented (che sì, permette di importare domanda in tempi buoni, ma quando va male va peggio).

Ma va be', effettivamente sto andando un po' OT ;D
I'm not regret