Il fatto che Sony sia una società estremamente permissiva con i suoi studi di sviluppo interni e quelli con i quali collabora credo non sia una novità.
Hai citato l'esempio di Ueda e Polyphony, ma ci butterei dentro anche Thatgamecompany al quale Sony ha permesso di posticipare a più riprese Journey mentre bruciava una quantità imprecisata di soldi.
O anche cose meno significative ma altrettanto indicative come quel che è successo con Playstation All-Stars Battle Blabla dove Sucker Punch ha imposto l'inclusione di due Cole e Ueda ha rifiutato che venisse inserito Wanda. Stiamo parlando di studi interni e di IP di proprietà di Sony, che avrebbe dovuto lei imporre come andava gestita questa faccenda.
Posso immaginare che sia spesso un tentativo di Sony di tenersi comunque buoni i talenti creativi dei suoi team migliori, e nel caso degli studio giapponesi, un evidente difficoltà nel transito al gaming HD che ha colpito più o meno tutta la realtà giapponese, ma è indubbio che Sony dovrebbe un attimo riprendere in mano le briglie e applicare un management più severo e restrittivo.
Tutto ciò detto, nel caso di The Last Guardian, non dobbiamo mai dimenticare che il primo trailer apparso in rete era in realtà un leak. Non sappiamo in realtà quando e quanto il Team Ico desiderasse mostrare del proprio gioco, e quanto il leak gli abbia forzato la mano. E sopratutto, non ci sono elementi per affermare con certezza che si tratta di un gioco molto avanzato nello sviluppo e che ora cambia piattaforma. Per quel che ne sappiamo TLG poteva benissimo consistere su PS3 di ben meno di quel che pensiamo.
Certo, non spiega o scusa il tempo astronomico speso nello sviluppo, ma è qualcosa di già successo con Ico. E se consideriamo che SOTC era un gioco che ha dovuto fare molte concessioni all'hardware della PS2, non escludo che si tratti di una situazione simile, con la differenza che uno o più anni fa il Team Ico ha direttamente deciso di dirottarne lo sviluppo su un'altra piattaforma.
Ripeto, mi dispiace aver dovuto attendere così tanto, ma non sono preoccupato e sopratutto sono conscio del fatto che sia una cosa purtroppo non inedita. E sopratutto, non condivido la convinzione di molti che si tratterà su PS4 di un gioco raffazzonato realizzato su un'hardware vecchio. Se questo cambio di piattaforma non è una cosa decisa all'ultimo (e credo non lo sia) avremo a che fare con un gioco che sfrutterà pienamente la piattaforma.