In questi giorni sto giocando su PC a qualche indie shmup: Black Paradox, Project Starship e GROOD.
Tutti giochini carini e accomunati da due fattori:
1) sono realizzati da studio italiani;
2) in tutti e tre sono presenti elementi casuali in stile roguelike, chi più, chi meno.
Io mi chiedo: ma cos'è, una moda tutta nostrana? I nostri sviluppatori sono rimasti folgorati da Steredenn (o non so cos'altro), che per carità non è brutto, ma c'è di molto meglio in giro.
O forse che sia effettivamente più comodo buttare su schermo decine di nemici random piuttosto che scegliere accuratamente disposizione su mappa degli stessi, quantità di colpi da gestire e memorizzazione dei pattern?
Questa deriva roguelike sul genere shmup non la digerisco proprio.