Giobbi, religione non c'entra: cambia tipo che gli esserei umani sono razionali(di solito) e i cani no, e per questo la vita di uomo "vale" più di quella di un cane che a sua volta vale più di quella di un verme, ma quella religiosa non è una considerazione biologica (ovvio che da questo pdv è tutto uguale), ma spirituale (se uno ci crede).
Del resto sfido chiunque davanti alla domanda: "dalla torre devi buttare uno tra un uomo e un verme: chi salvi?" a scegliere il verme. *
Poi uno magari dice "boh, per me sono uguali" e rimane bloccato, ma ROTFL.
* Ma invece butto giù entrambi.
Guarda questo fatto del "razionale" come valore aggiunto lo vedi tu che sei un uomo appunto, idem la biologia é ideologia umana e non dei vermi.
Da un punto di vista universale che muoiano gli esseri umani o i vermi é la stessa identica cosa.
Ultimamente ho un piccione sul terrazzo che non vola.
Il suo comportamento é identico (e molto sensato) come quello di qualsiasi essere umano, é solo più diretto e meno complesso.. non ha bisogno di inventarsi la borsa per tentar di mangiare.
Ma anche le api e le formiche realizzano società complesse eh...
Il fatto del "cristiano" l'ho tirato in ballo perché ricordavo appunto nei cristiani molto forte questo aspetto (il volersi distinguere dai vermi e dai gatti "noi siamo migliori"), mia nonna in particolare e idem Daimon cristiano a quanto ricordo.
E a proposito "salviamo" gli umani.. ma qual'é lo "scopo" degli umani su larga scala?
Controbilanciare il proliferare delle altre specie?
Portarle all'estinzione?
A "cosa servono" gli umani sulla terra intesa come organismo unico, ovvero con una prospettiva sul corpo umano come insieme e non sui singoli globuli rossi?
Di solito le specie viventi "servono" a controbilanciarsi a vicenda.. un specie tanto distruttiva (non perché caccia ma perché cmnq evolvendosi e prosperando schiaccia ed elimina tutto il resto) come mai "esiste"?
Forse estinzioni periodiche della vita sul pianeta sono in qualche modo "naturali"?
Ok, ho cambiato idea, salvo il verme che poi si ciberà dei resti di pedro caduto dalla torre..
Poi sì ghigo io sono molto compassionavole e la becera mancanza di compassione mi dà molto fastidio, per cui il programma mi avrebbe dato fastidio, ma non ho televisione e mi evito i fastidi inutili
, .. sono andato Ot apposta temo, ma forse non lo sono del tutto, cercando di andare un attimo oltre i soliti animalisti etc..
ma lo vedo come l'Uomo e le altre creature.
Sì infatti, é appunto questo il "cristiano" che ricordavo.
L'affermazione mi puzza semplicemente perché sei un uomo.
Anche un gatto vede il Gatto e le altre creature, etc.. etc..
Da cui oserei dire che é "errata" (non per te soggetto, ma in termini "oggettivi" se tentiamo di esserlo.. ovvero con visione esterna senza dover tirare in ballo di CHI sia tale visuale, che teniamo ipotetica).
Quanto so io é che se ci sono troppo stambecchi dopo un po' si ammalano e diversi muoiono, succede sempre.
Per cui questo bilanciamento é una sorta di "logica" del mondo, non vado oltre.
E l'uomo appunto sulla terra ha a che fare con questa "logica", così come tutto il resto.
Per me le affermazioni di superiorità giustificate in qualsiasi modo (scientifico o religioso) son fuffe che l'uomo o il gatto si metton in testa per sentirsi importanti.