a me fa piacere, oramai e' sempre piu' difficile trovare entita' cosi' grosse che palesemente dicano no alla censura.
Non che facebook sia un ente di beneficienza, ovvio, ma mi fa piacere che ci possano trovarci posto gli estremisti.
Mi trovo in parte d'accordo. In questo modo qualcuno potrà capèire (nel caso non ci fosse ancora arrivato) che internet e derivati non è che siano solo un verde bosco pieno di giustizia, libertà, buoni concetti e via dicendo. Come In tutte le cose del mondo, ci trovi la nutella ma ci trovi pure la crema della merda della società -variabile dalla semplice stupidità e leggerezza fino ad arrivare alla merdosità più pura di gente che fa il tifo per la mafia- pronta a saltarti addosso quando meno te l'aspetti e anche quando te l'aspetti.
Quello che mi urta è l'incoerenza di Facebook, che è assolutamente insopportabile: se mi parli di evitare la censura, allora bello mio mi devi permettere di fare anche le peggio cose e di mostrarle a tutti.
A quanto pare però, come diceva Luttazzi, la nostra scala di valori è così corrotta per cui fare una pagina in cui si ammira un mafioso è accettabile mentre postare una foto con un rapporto sessuale esplicito (o di un seno succhiato da un neonato, per dirne una) non lo è.
Disgusto e delusione...