Autore Topic: The Facebook Place  (Letto 313863 volte)

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Offline D3fcoN

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Re: The Facebook Place
« Risposta #495 il: 21 Nov 2008, 12:55 »
E' in questi casi che mi accorgo di essere una persona meglio.
la mente mi sfugge..

Offline baku.nin

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Re: The Facebook Place
« Risposta #496 il: 21 Nov 2008, 13:17 »
Ho passato le ultime 2 ore a leggere le board dei gruppi più diffusi fra questi, divertentissimo. Devo dire che mi sto schiattando di risate a leggere le board :D

Finalmente inizio ad avere una quadratura di un certo "sentimento diffuso" (ma in indubbia minoranza, parliamo di gruppi da poche centinaia di persone se non meno) sicuramente serpeggiante presso molti giovani ma non solo sul perchè napoli (ma in misura anche maggiore i napoletani) vengono schifati o addirittura odiati (termine sempre assai pesante)

Le solite argomentazioni da una parte, le solite dall'altra, luoghi comuni da una parte, altrettanto dall'altra e - come dal sottoscritto sempre sostenuto anche in altre discussioni - dietro ogni luogo comune che ottiene consenso da parte di una totalità, un minimo o un fondo di verità c'è sempre.

I problemi di napoli sono noti e serissimi, ma come poter controbattere con le solite argomentazioni quali camorra, delinquenza, disoccupazione e mancanza dello stato quando fra le accuse cardine più diffuse ci sono anche e soprattutto roba come "quando sono in vacanza o all'estero sono sempre loro a fare urla, casino, non si vergognano di niente, lasciano uno schifo, e mi fanno vergognare di essere italiano"....

beh, io finora ho beccato pochi napoletani all'estero, anzi per lo più gli unici che becco sono al limite gli amici con cui parto :D, però conoscendone tanti posso dire che questo loro atteggiamento è vero, è presente, hanno sempre sta tendenza a fare gruppo e "ammuìna", a fare i "'uappi" in maniera fastidiosa con le ragazze (del posto e non), insomma, a fare gli 'splendidi' con uno splendore che nel 95% dei casi trovano splendido e brillante solo loro, che è un pò una deriva pratica e incontrollata di un altro atteggiamento molto diffuso, quello di sentirsi sempre "più simpatici, più generosi, più umani... il sole come a napoli, il calore come a napoli etc"... insomma se le suonano e se le cantano da soli spesso. Sono molto come dire, 'auto-referenziali' e magari non si rendono conto (anzi, credo se ne rendano conto eccome ma non se ne facciano una ragione) che sì, il mondo ride (anche) senza di loro, magna da dio senza di loro, da alla luce gente simpatica calorosa e disponibile anche se non è napoletana.

Forse è anche un risultato del sentirsi così sempre al centro delle attenzioni e sovraesposti in maniera mediatica per gli aspetti negativi, un pò come se fossero gli americani (o gli ebrei) d'Italia, che più il mondo e la società gli da addosso e li ghettizza, e più rivendicano con orgoglio le proprie origini per farsene scudo e corazza; non so se nella letteratura 800esca già si guardava ai napoletani 'dall'alto in baso' dalle altre parti d'Italia, insomma non so sto fenomeno da dove prenda la scintilla in origine, certo l'affermazione della camorra dalla fine degli anni 70 e i tremendi e "cutoliani" anni 80 hanno dato la zeppata finale ad una realtà che problematica era già da prima, ma che ha sempre sfornato eccellenze che hanno reso grande l'Italia - quando lo è stata - in tutti i campi della cultura, della scienza e della società (ahinoi va ammesso, soprattutto quando hanno potuto applicare il defilippiano "napuletani, fuitevènn'")

Detto questo, sti gruppi sono stupidi e spero ai autoaffievoliscano per sopraggiunta noia, non li eliminerei perchè ahimè sono un democratico 'vero' io, possono parlare tutti per me, anche eventuali hitleriani figurarsi chi inneggia al Vesuvio. Il 90% di sti giovinastri annoiati mi pare di capire odia i napoletani perchè ha sentito qualche gruppo di napoletani cantare " O' surdato 'nnamurato" ubriachi in qualche piazza merdosa di città culturalmente e artisticamente 30 volte più brutte e inutili di Napoli come Ibiza, Madrid, Londra, Dublino o Berlino... quindi non ne farei un dramma. Non ci son mai stati a Napoli e per pregiudizio non ci finiranno mai probabilmente, contenti loro, si vede che non gli piace la cultura perchè per dire "cosa c'è di bello a napoli?" di quella che è la terza città più ricca d'Italia artisticamente (dopo Roma e Firenze, a livello di Venezia) bisogna essere irrecuperabili.

Anche solo per gli amici conosciuti e gli anni passati spero che napoli vinca anche solo la metà delle sue battaglie prima che il sottoscritto lasci sta terra, gli altri se ne stiano pure nella nebbia a invocare paganamente il dio vesuvio (che stronzata shintoista, ahah) e a credere che prima della pulizia di berlusconi ci fosse l'immondizia a piazza del Gesù (una stronzata millantata dal tg4 di quelle che lèvati..)
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Offline peppebi

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Re: The Facebook Place
« Risposta #497 il: 21 Nov 2008, 14:03 »
Grande post Baku. Solo una cosa però: l'atteggiamento da guappo è sicuramente napoletano ma ho visto robe simili anche in altre zone d'Italia. I napoletani che fanno casino si notano perchè sono napoletani perchè, almeno personalmente, mi è capitato di vedere gente che fa casino dove non si dovrebbe e proveniente da ogni angolo del globo (ricordo ad esempio a Roma il casino che faceva un gruppetto di americani ubriachi in piazza di Spagna). Non credo, ad esempio, che al raduno di Bassano i nostri tfpers (di ogni zona d'Italia) se ne staranno zitti, zitti a discutere di politica e scienze.
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Offline Giobbi

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Re: The Facebook Place
« Risposta #498 il: 21 Nov 2008, 14:24 »
'auto-referenziali'

Riguardo l'auto-referenzialità di Napoli, sì l'avevo notata molto e non me l'aspettavo.. mi aspettavo insomma una realtà molto meno "provinciale".

Sembra una città che si cibi di sé stessa invece, sia per gli aspetti positivi che per quelli negativi (o meglio "incomprensibili al resto del mondo").

-----

Per il sentimento diffuso di antinaponalità non so quanto sia poco diffuso, dovresti estrarre quei numeri da quanti italiani utilizzano facebook e non prenderli come valore assoluto.

Devo dire che qui a Parma mi é arrivato da gente insospettabile, pure "artistica" e pure piuttosto nota in Italia, non posso dire di più ma gente che conoscete pure voi per nome o opere.
E non me l'aspettavo eh..soprattutto se senti un italiano non di Napoli "spiegare Napoli" a gente estera.. per prima cosa prenderà le distanze e poi picconerà incolpando.

In parte con ragione probabilmente (perché chessò la camorra non é stata "imposta" a Napoli, come Berlusconi non é stato "imposto" agli italiani) ma il discorso diviene spesso assoluto e sostanzialmente un Us and Them sospetto di "razzismo", che poi razzismo non é visto che la razza napoletana é la stessa loro.. non so qualcosa di molto idiota che non saprei definire ma che indica "Loro sono così perché (peste e corna varie) sono così mentre Noi no".

E' molto stupido ma anche molto più diffuso di quanto si creda tema.

Per conto mio conosco molti più parmigiani idioti che napoletani idioti chiaramente (anche perché conosco molti più parmigiani che napoletani, ma quei pochi che conosco "davvero" sono parecchio validi seppur si trovano a lavorare in una realtà molto incasinata, quindi scomoda dal punto di vista pratico, ma con pro e contro come quasi tutte le realtà).

Preferirei stare forzatamente due mesi a Napoli o Stoccolma?
Non so in realtà, ma sicuramente e Napoli mi "divertirei" di più.
Stoccolma é, uhm, Mirror's Edge.



Offline D3fcoN

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Re: The Facebook Place
« Risposta #499 il: 21 Nov 2008, 14:29 »
Ma io sta guappezza cronica non la vedo solo nei napoletani, ma anche nei milanesi per dire. Abito in una zona turistica ed in estate vedo molti gruppi di "figli di cummenda" che si ubriacano, scherzano e sparano battute e fanno bordello come se il mondo fosse loro..

O anche i romani, i palermitani ecc..

Ma anche io quando sono andato a londra con i miei amici probabilmente facevo in quel modo, tanto che a Piccadilly abbiamo conosciuto un casino di italiani che sentendoci sbraitare in quel modo si sentivano a casa..
Ah, abbiamo anche conosciuto uno spacciatore senegalese che parlava napoletano.

Cose molto belle.  :D

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Offline ferruccio

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Re: The Facebook Place
« Risposta #500 il: 21 Nov 2008, 15:06 »
Io non vedo differenze enormi nei comportamenti di persone provenienti da diverse parti di Italia.
Cioè, le caratteristiche negative che avete elencato io le vedo come difetti tipicamente italiani. Non tanto napoletani, bresciani o chissacchè. Cambia l'accento, i cafoni sono tutti uguali.
E allora Mozart?

Offline keigo

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Re: The Facebook Place
« Risposta #501 il: 21 Nov 2008, 15:09 »
c'è un topic vecchio di seppia sull'argomento.

ad ogni modo iniziano a cacarmi il cazzo le richieste d'amicizia random dei vari

djmarcooooo
carta amica
babbo natale

 >:(

chi semina vento raccoglie sfaccimma
ma chi me lo fa fare?!? il petrolio è una figata.

Offline Noldor

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Re: The Facebook Place
« Risposta #502 il: 21 Nov 2008, 15:55 »
mi sembrava l'avessi già scritto ma visto che non compaio nella lista
Noldor = Luca Secci
Vuoi condividere le tue identità online o aggiungere qualche TFPer alle tue liste amici? Questo è il topic che fa per te!


Offline Macca

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Re: The Facebook Place
« Risposta #504 il: 21 Nov 2008, 17:01 »
Sono una sagoma  :yes:
The World's Not Set in Stone

Offline Irish Eddie

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Re: The Facebook Place
« Risposta #505 il: 21 Nov 2008, 17:44 »
confermo!

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Offline KatanaKGB

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Re: The Facebook Place
« Risposta #506 il: 21 Nov 2008, 18:05 »
chi è tale Ricky tavolo, e perche mi chiedono di fare l'admin?
che vor dì?
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Offline teokrazia

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Re: The Facebook Place
« Risposta #507 il: 21 Nov 2008, 19:14 »
Io non vedo differenze enormi nei comportamenti di persone provenienti da diverse parti di Italia.
Cioè, le caratteristiche negative che avete elencato io le vedo come difetti tipicamente italiani. Non tanto napoletani, bresciani o chissacchè. Cambia l'accento, i cafoni sono tutti uguali.

Assolutamente d'accordo.
Il guappismo è tipico di... ovunque. Tutt'al più prende solo tratti somatici diversi a seconda del posto.

Offline Neophoeny

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Re: The Facebook Place
« Risposta #508 il: 21 Nov 2008, 19:43 »
Possibile che nessuno prenda provvedimenti di qualche tipo?
Ma sopratutto: possibile che esistano tanti imbecilli?

Ho visto che in basso c'è un piccolo pulsante per segnalare abusi. Io ne ho segnalati un paio, vediamo cosa succede.
Per il resto: leggete i commenti e ditemi se la campagna mediatica di mr. B non ha fatto il lavaggio del cervello a milioni di italiani.

Non serve a un cazzo la segnalazione, ho già provato io per altri gruppi razzisti e sono ancora là.

Offline Classic Amiga Man

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Re: The Facebook Place
« Risposta #509 il: 21 Nov 2008, 20:07 »
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