scusate son troia ma dopo aver passato un'ora a scrivere sto post gli do più visibilità
scusate la "troiata"
Dunque cerchiamo di rimettere ordine in sto casino
allora, spiegazione rapida semplice ed efficace della crisi finanziaria:
2001 attentato alle torri
economia nel panico
greenspan taglia il costo del denaro per dopare l'economia. in pratica, abbassa i tassi a livelli ridicoli. insomma chiedere denaro in prestito diventa praticamente gratis.
di colpo diviene molto attraente comprare cose a credito, anche per chi i soldi li ha
esempio: tassi al 2,5%
voglio comprare casa da 1 milione
ho 1 milione
anziché pagarla coi miei soldi chiedo il milione in prestito (pagandoci il 2,5%) mentre il MIO milione lo metto in borsa (dove mediamente uno che ha un minimo di competenze si porta a casa il 7%
ora un sacco di gente si mette a prestare denaro
si creano piccoli istituti che di mestiere prestano denaro, perché appunto c'é molta domanda di denaro
quando pero' questi istituti piccoli non hanno più soldi da prestare, che fanno? vendono il credito a istituti più grandi (Lehmann) ion cambio di altri soldi. da prestare di nuovo
il punto é che la gente é idiota e per avere un tasso più basso, il 99% di quelli che han chiesto danaro in prestito l'han fatto a tassi variabili
nel giro di poco (5 anni)i tassi son risaliti, rendendo di fatto impagabile il debito
che succede?
succede che la banca recupera la casa
molti avevano contratto prestiti non sostenibili --> molte case libere da vendere
l'immobiliare crolla
torniamo ai nostri istituti eroganti mutui: che han fatto le grosse banche? hanno "spezzettato" i diversi crediti (che oggi sappiamo non valevano un cazzo) e li hanno mischiati ad altra roba (azioni, obbligazioni, titoli di stato ecc) creando "pacchetti" che vendevano ai loro clienti e alle altre banche
poi pero' si scopre che quei crediti non valgono nulla, perché con quelli si ottiene al massimo una casa che non vale un cazzo invendibile.
é a causa dello "spezzettamento" che alcuni istituti ci han messo un po' a capire quanto fossero esposti, insomma vendevano e detenevano roba che non sapevano esattamente che fosse
meraviglioso
passiamo ad altro:
Il fatto è che non ti ho MAI sentito parlare di politica in senso positivo. I tuoi post sono sempre rabbiosi. Non so... fare gli apocalittici e lanciare j'accuse è tanto facile. Ma in politica non puoi solo essere contro qualcosa. Devi avere degli obiettivi e dei metodi.
-LOCALIZZAZIONE DELL'ECONOMIA: io consumo quello che produco QUI, a massimo qualche km da dove vivo, non una cosa prodotta a 10mila km a sua volta fatta con materiali provenienti da 5mila km dal punto d'assemblaggio. Tutto ciò di cui ho bisogno deve essere raggiungibile senza impiegare nessun tipo di energia che non sia quella fornita dalle mie molecole di ATP. Ovviamente non dico di abolire gli spostamenti, perchè è grazie ad essi che l'umanità si è evoluta, ma insomma, si tratta di un'altra cosa. La situazione attuale è grottesca.
interessante ma del tutti impossibile
certo la cosa avrebbe una logica ferrea.
vorrei solo capire come fai a convincere apple a produrre gli ipod di fianco a casa tua? no perché se vuoi lo farebbero anche, saresti disposto a pagarlo 1000 € invece di 199? io no
questo si puo' fare solo coll'alimentare, dove effettivamente si fanno cose senza senso
ma occhio che significa che in norvegia dovrebbero mangiare solo patate e baccalà
non il massimo e scarsamente compatibile col mondo di oggi
-PRODURRE E CONSUMARE SOLO QUELLO DI CUI SI HA BISOGNO: che me ne faccio del PC da cui sto scrivendo queste cazzate? O dell'iPOD? O della macchina? (no, oddio, la macchina purtroppo mi serve perchè il sistema è organizzato come descritto al punto 1). Si tratta di iStronzate che servono solo a non far morire il capitalismo generando bisogni indotti che giustifichino questo concetto orribile di "crescita".
eh vabbé
non si tratta di cose che servono a non far morire il capitalismo
é semplicemente la natura di tutti gli esseri viventi
noi umani a livello macro non siamo affatto meno binari di un batterio
affatto
di più é meglio
é una legge incrollabile che vale a livello di masse
é alla base delle teorie economiche perché é una verità provata nei secoli, mica perché l'ha deciso qualcuno arbitrariamente
-RIDISTRIBUIRE LA RICCHEZZA ATTUALE: ovvero smettere di sperare che i paesi in via di sviluppo (appunto) raggiungano il nostro livello di benessere seguendo il sistema da noi impiegato, perchè il nostro pianeta, banalmente, non ce la fa(rà). Non ha risorse per garantire lo spreco che c'è in occidente anche agli altri e non è in grado di smaltire i residui prodotti.
questo punto non l'ho capito
cioé stai chiedendo agli europei ed agli americani di privarsi del loro benessere per far star meglio indiani ed africani?
intendi questo o altro?
senza sarcasmo eh, non ho capito
-LIMITARE SERIAMNTE LA CRESCITA DEMOGRAFICA: purtroppo è brutto dirlo ma siamo troppi.
ohhhhh
applausi
in realtà questa é L'UNICA maniera che abbiamo di salvarci il culo
le masse non sono solidali, sono egoiste
le masse non sono ecofriendy, sono consumiste
la soluzione non é consumare tutti meno, per due motivi
1) é irrealizzabile per la natura stessa degli esseri viventi
2) si sposta il problema: anche consumando meno arriva un momento in cui saremo troppi.
insomma io in fondo ho scarsissima fiducia nell'essere umano e sono fondamentalmente misantropo quindi magari non sono oggettivo, ma mi sembrano cose ovvie (a un mio sguardo)
Metodi? Beh, credo che prima o poi la realtà dei fatti ci metterà di fronte al bivio ed allora il metodo sarà uno solo: la forza. E sarebbe meglio non arrivarci.
Ingenuità? Irrealizzabilità? Utopia? Venitemelo a ridire tra 5-6 anni. QUando saremo COSTRETTI a cambiare strada (e purtroppo in periodi di crisi si va sempre nelle mani dei criminali).
Per quanto mi riguarda, nel mio piccolo, tento di far arrivare alla gente questi problemi, faccio politica attiva da qualche anno (Rifondazione prima, Arcobaleno poi) ma purtroppo è tutto inutile, soprattutto dopo il capitombolo delle ultime elezioni.
brutta storia la politica attiva
comunque, ovvio, la forza sarà il solo modo di autoridurci in numero in maniera significativa.
poi le cose andranno meglio
In breve (tieni conto che queste sono considerazioni mie, non ho mai studiato politica o cose del genere):
I videogiochi fanno male.
Ne riparleremo tra qualche anno, tu però intanto rispondi ad una semplice domanda, ma devi essere convincente: cosa farai tu e i tuoi libri di economia quando non avremo più risorse per "crescere"?
Magari potrsti avviare una bella campagna di viral marketing per promuovere lo sviluppo sostenibile (mavaffanculo).
Pensiero debole, porca troia. Debolissimo. Che non vede al di la del proprio naso.
i libri di economia resteranno, perché prima di consumare le risorse ci stermineremo a vicenda in modo che le risorse basteranno per quelli rimasti (ricordiamo che comunque le risorse si rinnovano, basta non consumarne più di quante se ne "ricreano")
certo che é non vedere più in là del proprio naso
ma l'umanità é stupida
(vedi mia firma)