Scusate se sono stato poco chiaro, ma non sono un esperto del campo come si è capito.. Comunque, come diceva Babaz le mie sono obbligazioni a tasso variabile del tipo Upper Tier II che offrono una cedola del 2,5% fisso + l’Euribor a 6 mesi. Quando furono collocate sul mercato nel maggio 2008, il rendimento offerto era stimato al 7,3%, dato che l’Euribor a 6 mesi era del 4,8%, mentre oggi quest’ultimo è pari al -0,19%, per cui il rendimento annuo crolla a circa il 2,3%. Che è quello che ho preso nelle ultime cedole. Al momento le obbligazioni valgono 61 su 100 quindi se ritirassi ora prenderei 6100 euro che sommati ai 2700 di cedole già prese fa 8800. Avrei perso 1200 euro. Le alternative sono la conversione, ho letto oggi che sembrerebbe che le obbligazioni come le mie saranno convertite al 100% del valore nominale (quindi 10000 euro), si saprà con certezza domani, ma c'è il rischio che dopo la conversione le azioni possa crollare sul breve termine. Oppure rifiutare la conversione e tenermele con la speranza che non ci sia il bail in entro maggio del 2018.. Sarà veramente dura fare una scelta..