Topic: Modellismo: statue, action figures, die-cast, plastic models...

[stone21]

PS: aggiungerei anche un bel GUNPLA nel titolo del topic.

Penso sia una delle parole più brutte mai partorite.

Attrezzi base direi

Ovviamente in formato piccolo per tagliare i pezzi dallo sprue (la griglia dove stanno attaccati i pezzi)
Io le preferisco con la testa piatta così con un po' di manualità riduci il lavoro del taglierino/bisturi per pulire l'eccesso di plastica dal pezzo.

Carta vetrata molto fine per togliere gli eccessi e la vendono in fogli. Io consiglio di fare una specie di ferro di cavallo con del fil di ferro spesso e i posizionare una striscetta a chiudere la forca così da avere una striscia tesa utile per fare le curve e i punti piccoli dove non arriveresti con le dita. (Immagina di passarla in mezzo ai cannoni della nave per esempio)
Un tappetino da taglio per lavorare



Per le colle io usavo quella della tamiya

Mi sono trovato sempre bene, con una buona presa e solidità anche nel tempo. Nel topic degli acquisti avevo messo un paio di foto e i pezzi stanno ancora al loro posto dopo 10 anni.
Hanno una parte di solvente che scioglie un minimo la plastica dolce favorendo l'ancoraggio fra i pezzi

Per i colori ho usato sempre gli acrilici tamiya, ma ce ne saranno una miliardata e qui mi fermo.

[Vitoiuvara]

Vorrei solo far notare che è più o meno lo stesso equipaggiamento di Dexter.

[Top Dogg]

 

[stone21]

E mi rovini il post

Allora dicevo colori

Sono pratici perché hanno una buona durata come stabilità di prodotto. Qualche goccio del diluente e si scrosta anche il deposito sotto al tappo.
Per armeggiare con aerografi di primo prezzo sono l'ideale.

Famosi anche gli Humbrol che son oquelli piccoli col tappo incavato.

Sempre utilizzati a pennello, ma suppongo che opportunamente diluiti ci fai quello che vuoi.

Per aeropenne* e compressori non so nulla e rimando a chi ne fa già uso. Girando per millemila forum ho capito solo che i primi devono stare tra i 50-100€ per un prodotto medio buono per cominciare a fare qualcosa e sempre in metallo che sono più meglio della plastica. Più o meno il doppio per un compressore decente con serbatotio**
*So solo che serve un doppia azione e con caduta dall'alto (bicchiere in testa). La doppia azione regola flusso aria e intensità colore con una sola pressione del pulsante, mentre la carica dall'alto permette di usare anche piccole quantità di colore senza dove riempire boccioni da mezzo litro per una carica dal basso. Meglio imparare da subito a gestire la doppia azione
**Senza serbatoio è sempre in funzione, mentre col serbatoio quando è carico si ferma. Generalmente son aggeggi da tavolo quindi il rumore è relativo. Non è come quando vai dal gommista a gonfiare un pneumatico insomma.

Pennello e aerografo sono due mondi distinti con risultati completamente diversi. In genere le grandi superfici le fai a spruzzo e i dettagli col pennello, ma non facile come dirlo.

Vorrei solo far notare che è più o meno lo stesso equipaggiamento di Dexter.

Parla quello che sotto casa ha seghe circolari e banchi da lavoro. 
...e faceva le inferiate al führer


Mai usati questi

mi è sempre sembrata la colorazione pezzente del modellismo.

Riviste del settore?
Ho sempre "letto" Hobby Japan. Anche solo dalle figure si capiscono un sacco di trucchi, ma alla fine nulla che un forum di nerd non sveli.

[iKenny]

I colori della Tamiya! Che ricordi.
Da piccino ero patito di aerei e mi ero verniciato un paio di caccia di quelli vecchi con le eliche.

[pedro]

Grazie Stone!
Per i colori, in passato ho usato quelli Humbrol per le Mini4WD, ma venne fuori una emerita porcata (avrò avuto 13 anni, però).

Adesso boh, tempo di fare qualche vaccata e dover buttare il modello...

[stone21]

Gli humbrol penso siano i colori tecnici utili per piccole superfici.  Li ho sempro visti usate sui mezzi militari e sempre in quei barattolini micragnosi.
Vai in una fumetteria e prendi il primo gundam schifo dal prezzo minimo da martoriare per bene.  Sembra facile ma anche tagliare due pezzi e togliere il giusto per giuntare i pezzi dell'avambraccio non è poi così semplici. Se tagli troppo resta il buco, se tanti poco ti rimane spazio fra i due pezzi. Anche per capire i tempi di lavoro della colla o l'essiccazione dei colori. La diluizione, i pennelli, i fondi...
Anche solo usare la tecnica del pennello secco per invecchiare i pezzi è un bel dito. Io presi un paio di gundam pezzotti della Bendi proprio per fare pratica.

[pedro]

Grazie della dritta, proverò così.

[Top Dogg]

Per gli amanti dei Gunpla
http://www.neogaf.com/forum/showthread.php?t=373941

[naked]

https://www.facebook.com/photo.php?v=565376596906119&set=vb.106356299474820&type=2&theater

bello. ________

[Thar]

PS: aggiungerei anche un bel GUNPLA nel titolo del topic.

Penso sia una delle parole più brutte mai partorite.

Attrezzi base direi

Ovviamente in formato piccolo per tagliare i pezzi dallo sprue (la griglia dove stanno attaccati i pezzi)
Io le preferisco con la testa piatta così con un po' di manualità riduci il lavoro del taglierino/bisturi per pulire l'eccesso di plastica dal pezzo.

Non l'avevo visto prima.

Una piccola correzione ai tuoi suggerimenti: questo tipo di tronchesine

sono meglio di quelle dell'immagine in quanto ti permettono di entrare tra i pezzi e lo sprue sia con angoli "inusitati" utili e necessari (più spesso di quanto non si creda) per separare pezzi dalla conformazione particolarmente elaborata/contorta, sia in pertugi piuttosto ristretti (tipo gli sprue dei RG), grazie al fatto che hanno i taglienti piuttosto piccoli e dalla punta rastremata (utili per infilarsi ovunque e quantunque), con una parte a raso (permette un taglio piuttosto pulito, netto ed evita che il "pirulo" di collegamento tra lo sprue ed il pezzo si deformi, deformazione che, alle volte, si estende leggermente anche al pezzo del kit, lasciando una striatura biancastra antiestetica e, alle volte, provocando anche un leggero rigonfiamento nella zona interessata, dovuto allo stiramento delle fibre plastiche, deformazione che comporta un ulteriore quanto indesiderato supplemento di impegno per lavorare il pezzo in questione).

[stone21]

Vero ma la plastica dei gundam è molto morbida ed è raro che ti si crei il "bianco".
Ottimo suggerimento!!
Io per esempio taglio distante dal pezzo e preferisco "rettificarlo" col bisturi o il taglierino dopo.  Forse è un doppio lavoro ma mi ci trovo bene

[Thar]

Vero ma la plastica dei gundam è molto morbida ed è raro che ti si crei il "bianco".

Dipende anche dallo "spessore" del pirulo: sugli HG/HGUC/RG è difficile che accada.
Sui MG, invece, è già più probabile, anche se, spesso, dipende dal fatto che il pirulo contiene quelkla che io chiamo "una inclusione", ovvero una bolla d'aria (che indebolisce la struttura e del pirulo e, se è abbastanza vicino al pezzo, anche quella del pezzo del model kit) o (ancor più raramente) un piccolo grumo di materiale plastico leggermente più duro della plastica circostante (che porta, a volte, al distacco autonomo del pezzo dal pirulo quando lo si maneggia)

Ottimo suggerimento!!
Io per esempio taglio distante dal pezzo e preferisco "rettificarlo" col bisturi o il taglierino dopo.  Forse è un doppio lavoro ma mi ci trovo bene

Io taglio al massimo 1 mm distante dal pezzo, e, se sto tagliando un pirulo piuttosto grande (come potrebbe essere quello di un MG)* spesso facendo fare un leggero movimento rotatorio (come quello che si fa quando si spella un cavo elettrico utilizzando delle forbici) alle tronchesi, per avere una superficie di taglio piuttosto pulita e ridurre al minimo la possibilità di avere "sbianchettamenti" indesiderati (visto che io appartengo a quella branca di modellisti che, più spesso che no, monta i modelli in versione "raw" ed a secco).

A proposito di ripulitura col taglierino, un piccolo trucchetto che ho imparato in un altro forum (non specialistico, tra l'altro): se state montando un Gundam kit a secco e, durante la ripulitura col bisturi, vi capita di incidere con troppa veemenza e di lasciare un segno di taglio troppo secco e che lascia un alone biancastro, non preoccupatevi: finita la ripulitura basterà strofinare il bordo dell'unghia sulla parte coll'alone e, magicamente, dopo poche passate l'alone sparirà facendo riapparire il colore originale del pezzo.
Naturalmente l'unghia non deve avere il bordo tagliato di fresco, altrimenti si correrà il rischio di lasciare una piccola rigatura sulla parte "lucida" ed ancora non segnata del pezzo.





o da uno sprue con un colore ostico (tipo il blu scuro) che rende lo sprue "secco" e facile alle rotture

[naked]

Ho appena finito di vedere un documentario sul regista Refn.
Si conclude con lui e la moglie in un negozio di Action figure a BangKoK.
Ha preso un' action figure di Daitarn III

[naked]

Mi dite le marche delle forbici?
Non riesco a trovarle su amazon.

La colla è proprio necessaria?
Io li ho sempre montati senza.

ah: mi è appena arrivato MSN-06N SINANJU.
Tutta colpa di Pierre