VIENNA (Austria), 21 giugno 2008 - È stato fin troppo agitato il dopo partita di Turchia-Croazia, a Vienna come in Turchia, dove nei festeggiamenti ci è pure scappato il morto.
BOTTIGLIE - Nella capitale austriaca, sede della partita che ha visto trionfare i turchi ai rigori, si sono registrati 11 arresti e 10 feriti lievi. La polizia locale è intervenuta nella Fan zone per separare gruppi di tifosi turchi e croati che stavano entrando in contatto mentre la partita era in corso all'Ernst Happel Stadion. Gli agenti sono entrati in azione anche al termine del match, quando hanno dovuto tenere a bada alcuni tifosi croati che, delusi per la sconfitta, hanno cominciato a lanciare bottiglie contro le auto in sosta.
FUCILATA - Peggio è andata in Turchia dove il bilancio della serata è di un morto e 16 feriti in varie località del Paese. Lo ha riferito la tv privata Ntv precisando che la vittima è un uomo della città di Gaziantep, nel Sud, deceduto dopo essere stato raggiunto da un colpo di pistola. Anche gli altri 16 feriti sono stati colpiti da proiettili di armi da fuoco, spesso usate in Turchia nei festeggiamenti. In quelli per la precedente vittoria della nazionale turca sulla Repubblica Ceca si erano registrati due feriti ad Adana tra cui una bambina di 10 anni, rimasta sfigurata al volto da una fucilata.
speriamo perdano la prossima allora sennò qua ci scappa la guerra..