Volevate aggiornamenti? No? Va beh, ve li do lo stesso
A Osaka sta passando la coda di un tifone orribile, in pratica piove ininterrottamente da 48 ore. La pioggia si è però fermata per 10 minuti ieri, esattamente nel momento in cui uscivo di casa, senza ombrello, in bici. La visita al castello di Osaka è stato un incubo nel viaggio di avvicinamento e di ritorno, ma piacevole in sè. Al ritorno promentto una bella serata tutti raccolti intorno al Wii a guardare le foto, che sono del tipo che piace a Zel, con edifici e basta.
Oggi sono stato più saggio e me ne sono uscito con l'ombrello e la metropolitana. Una visita all'acquario a vedere lo squalo balena e a mangiare un ottimo tonkatsu e lamattina è filata via liscia. Bello come riuscissi a piazzarmi inevitabilmente nella piazzola di visione privilegiata per handicappati e regolarmente dietro di me ce ne fosse uno con l'accompagnatore che mi guardava con aria di rimprovero. In Giappone non rieco a seguire le regole neanche provandoci. Da questo punto di vista mi tengono di buon umore le bici, che non seguono nessuna regola logica, uno spazio di anarchia in questo mondo ultraregolamentato.
Pomeriggio invece dedicato a DenDen Town, la versione locale di Akihabara. Non molto diversa, se non più piccola e sfigatella. Però ho trovato una statuina di Mario Galaxy molto bella e l'accessorio pederasta definitivo: l'affarino da attaccare al cellulare (come caz si chiama?) di Kyoko di Maison Ikkoku in versione Super Deformed.
Dopo un gioioso scodellone di Ramen eccomi a casa. Domani gita a Nara. Se solo avessi un modo di passare le foto sul pc vi farei vedere qualcosa, va beh, peccato.
Ho visto che nel frattempo qui c'è chi parla male ancora di Fahrenheit... Non vi posso lasciare soli un attimo...