Io chiamerei i vigili e proverei a spiegare la situazione.
Chiamato i pompieri per un sopralluogo.
Arrivano, entrano e vedono il soffitto crollato, una pozza di cherosene per terra (quando sono andata io a vedere era un rivoletto e pensavo fosse acqua).
Provano a chiamare la padrona di casa, che fa finta di non essere la persona che stiamo cercando. Loro chiamano i carabinieri, che arrivano, sparano due stronzate, uno fa il provolone con me e poi chiamano i vigili urbani (sezione stabilità strutture o una roba simile).
Arrivano anche i vigili (non quelli della sezione giusta però), nel frattempo la padrona di casa rinsavisce e chiama sul telefono di casa, le passiamo il pompiere (crucco), parlano un poco, poi le passa il vigile (italiano) che dopo un minuto ci porge il telefono e dice "ha detto ja ja due volte e poi mi ha sbattuto il telefono in faccia".
Sono andati via tutti, domani mattina arriva la coppia di vigili giusta per vedere la stabilità di quella parte di casa, poi si procederà a pressare i padroni di casa affinché sistemino o radano al suolo quella parte, perchè se è vero che ha "solo" un muro portante in comune con casa nostra, sentire la casa che trema perchè pezzi di solaio crollano e odore di cherosene salendo le scale non è il massimo.
Il problema maggiore (per i pompieri) era che la porta di ingresso di sto appartamento disabitato da 18 anni non fosse chiusa a chiave e la padrona di casa LO SAPEVA.