minchia quanto è scriptato, soliti eventi che si attivano quando superi certi punti, raoba gia vista...
Per me non è un difetto.
Se serve a rendere il tutto più spettacolare, più emozionante o genericamente più interessante, ben vengano gli eventi scriptati.
D'altra parte Alone In The Dark è un'avventura ancor prima che un survival horror e come avventura ha bisogno di raccontare una trama: se questa si rivelerà interessante, sarà già motivo sufficiente, per me, per giocarlo con curiosità.
In tal senso mi sembra logica e interessante l'idea di suddividere la storia in capitoli, a loro volta suddivisi in episodi, proprio come le serie tv americane.