Autore Topic: [PC] Day of the Tentacle  (Letto 2325 volte)

0 Utenti e 1 visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline fulgenzio

  • Reduce
  • ********
  • Post: 22.628
    • Players
[PC] Day of the Tentacle
« il: 15 Apr 2003, 23:39 »
Tanto tempo fa in una galassia lontana lontana esisteva una software house i cui giochi erano sempre sinonimo di qualità. Mai una caduta di stile, mai un flop commerciale, la fantasia di autori illuminati come Ron Gilbert al servizio del divertimento di migliaia di giocatori in tutto il mondo. Il suo nome era Lucasarts.
Tanto tempo fa esisteva un genere, oggi caduto nel dimenticatoio, che permetteva ai giocatori di divertirsi e spremere le meningi, per scoprire che cosa si erano inventati i brillanti creatori di quelle che un tempo si chiamavano avventure grafiche.
Day Of The Tentacle rappresenta lo zenith nella produzione Lucasarts nel campo delle avventure grafiche basate sul celeberrimo sistema Scumm ,nato per Maniac Mansion e poi utilizzato, in maniera sempre più raffinata, in una mezza dozzina di produzioni che hanno lasciato un segno indelebile nella storia dei videogiochi. In Day of the Tentacle si controllano tre personaggi: Bernard, prototipo del “nerd” tutto computer e occhiali, Laverne, studentessa secchiona con un leggero problema di portamento e Hoggie, metallato ciccione e serafico. Il terzetto ha l’ingrato compito di salvare il mondo dal terribile tentacolo viola, che, a seguito di una mutazione genetica, sfugge al controllo dello scienziato pazzo Dr. Fred e decide di conquistare la terra. Per evitare il peggio lo scienziato utilizza una atipica macchina del tempo (in stile vespasiano) che ovviamente fa cilecca, catapultando i tre protagonisti in epoche diverse. Se dal punto di vista tecnico Day Of The Tentacle non si differenzia molto dai titoli Lucas di quel periodo, a parte la maggior grandezza degli personaggi e le migliori animazioni degli stessi, è nel plot che il titolo gudagna punti sulla peraltro eccellente concorrenza interna. Alcune trovate degli autori, come quelle relative all’incontro di uno dei protagonisti con i padri fondatori della costituzione americana o alcune gag con i tentacoli come star, erano e restano geniali ed irresistibili. Day Of The Tentacle anticipava il concetto di easter egg: ad un terminale del gioco era possibile giocare la versione originale di Maniac Mansion (di cui lo stesso Day Of The Tentacle era il seguito non dichiarato) con tanto di salvataggi. Originale, divertente, ricco di trovate esaltanti ed appassionante dal primo all’ultimo minuto, Day Of The Tentacle è ancor oggi un gioco da provare senza remore, soprattutto da coloro che non avevano al tempo l’età per sperimentare un genere, le avventure grafiche, oggi sostanzialmente estinto.
Osservando lo stato attuale della Lucasarts, che campa solo su (generalmente) orribili produzioni basate sul brand di Starwars, sembra incredibile che il gioco sia stato prodotto dalla stessa casa e il processo involutivo dalla casa fondata dal regista di American Graffiti desta sgomento. Resta invece intatto il valore assoluto del gioco e di tutta la spettacolare produzione di quegli anni, da Monkey Island a The Dig, da Indiana Jones and the Fate of Atlantis a Full Throttle.
ANCHE UN TANUKI PUO’ SORPRENDERE UNA TIGRE CHE DORME.