Dipende in che senso si vuole sfruttare la potenza grafica. Regola generale di molte produzioni (soprattutto occidentali) di qualche anno fa voleva grafica pompatissima a discapito di titoli innovativi e rivoluzionari. Ora con Wii avviene l'esatto contrario. Purtroppo c'è da dire che il progresso non lascia indietro lo sviluppo della grafica e programmare su Wii si rivelerà proficuo solo nel caso in cui si sviluppino giochi molto semplici adatto a un pubblico molto vasto (target della macchina). Se si vuole sviluppare un videogioco con un certo livello di dettaglio grafico è possibile, a detta di molti anche sulla nuova console Nintendo.
Specificato ciò, imho la situazione jappa è più dovuta al fatto che le softco stanno cercando di sfruttare l'onda del successone di Wii e si buttano a pesce su giochi poco elaborati e conversioni per salire sulla barca il più velocemente possbile. Insomma, i costi di produzione sono bassi e gli introiti assicurati, chi non si lancerebbe!
Anche in occidente cmq vi è la stessa situazione: su Wii infatti ci sono conversioni e titoli semplici sviluppati ad hoc, i "grandi nomi" e i progetti particolari se ci fate caso vengono solo dal Giappone per questa macchina.
Per contro, il mercato occidentale ha sempre puntato di più sull'appariscenza grafica e sul realismo ed è quindi ovvio che la grafica spacamascella attecchisca di più qui che altrove. I Giapponesi son feticisti dei loro generi, che hanno sempre interfacce molto semplici e a volte si preoccupano di più di raccontare una storia che non di fartela vivere (vedi le varie sound novel, o i racconti per immagini, i dating sim etc.) e lo sviluppo grafico l'ho visto più che altro accorpato alla creatività - o almeno è più frequente- piuttosto che alla mera potenza di calcolo.
Giocoforza che l'industria nippo sia meno snella della nostra, dove però a parte qualche titolo a che serve la potenza grafica? A pompare il solito Fifa, Tomb Raider, l'ennesimo fps. Tutto il mondo è paese e non credo che sia il progresso grafico a fare il progresso del gioco, anzi molte volte è solo una mera skin di un gioco vecchio.
Il mercato "grafico" di oggi in occidente poi gira molto intorno al pc (di cui xbox ne è la conseguenza... una console ibrida "colonizzatrice" che incontra a metà strada l'utilizzo delle due macchine mediante capacità grafiche simili), ne consegue che il progresso è molto più agguerrito e veloce, legato appunto a questo tipo di mercato, mentre in Giappone magari è più ancorato al discorso della console e del videogioco in sè. Non a caso in Giappone esiste ancora il mercato arcade e diverse softco se ne occupano, mentre qua è praticamente scomparso in favore di quello domestico.