Autore Topic: [GBA] Advance Wars  (Letto 2595 volte)

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Offline fulgenzio

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[GBA] Advance Wars
« il: 10 Apr 2003, 23:40 »
Esistono molti modi per contribuire alla causa del retrogaming. Si possono conservare con cura le console dei tempi che furono, si possono utilizzare gli emulatori spesso nati dalle fervide menti di programmatori italiani o si può acquistare il Gameboy Advance e rivivere, pagandone il prezzo, la magia della Nintendo che fu. Quello che per molti è un dato positivo però, a volte viene utilizzato per criticare il gioiellino della casa di Miyamoto: che ha una softeca di indubbio valore ma caratterizzata da soli porting di vecchi giochi e senza nessuna produzione innovativa. Per tacere le critiche e dimostrare che anche sul Gameboy Advance la produzione originale sa far sentire la sua voce, si è soliti citare un gioco strategico apparentemente semplice e innocuo ma in realtà capace di dare una assuefazione ed una dipendenza mai visti prima: Advance Wars.
Advance Wars ti mette nei panni di un giovanissimo stratega di una nazione immaginaria (tutti i personaggi del gioco sono fittizi e non ci sono riferimenti nemmeno velati alle forze militari e politiche contemporanee) catapultato subito al centro dell’azione tramite un perfetto tutorial (in cui si è affiancati da un avvenente bionda in perfetto manga-style) che serve anche da fase di apprendimento delle tecniche di combattimento e delle numerose unità utilizzabili nel gioco. Quello che stupisce di Advance Wars è la cura che i programmatori hanno dato ad ogni singolo aspetto del gioco. Le unità disponibili sono numerose e varie ed ogni scontro permette più di un approccio: ogni battaglia è diversa dall’altra e non esistono pattern predefiniti per ottenere la vittoria. Grazie all’implementazione di elementi significativi come il cambiamento delle condizioni atmosferiche durante la partita e l’effettiva incidenza delle superfici su cui si trovano dislocate le truppe sui loro movimenti, il gioco acquista uno spessore che gli permette di essere allo stesso livello di produzioni per hardware più potenti. Modularità e scalabilità sono caratteristiche vincenti di un prodotto quasi perfetto sotto ogni punto di vista.
Advance Wars è uno strategico a turni di stampo classico: una partita a scacchi con un avversario abile e determinato. Tuttavia,  nonostante l’impostazione tradizionale, in certi aspetti è presente una gradita contaminazione con elementi tipici degli strategici in real time come l’impossibilità di vedere al di là della visuale permessa alle proprie truppe (la famigerata fog of war di westwoodiana memoria). In Advance Wars non si muore mai: non c’è la minima traccia di sangue sul campo di battaglia e l’aspetto cartoonesco presentato dal gioco permette una rappresentazione delle battaglie non cruenta ed assolutamente assimilabile anche dai giocatori più giovani. A fare da contrasto con l’apparente innocenza della mera fase realizzativa, l’aspetto bastardo-inside del gioco è sviluppato nella fase meramente strategica che precede gli scontri. Detto in parole meno abbienti, Advance Wars è tosto, molto tosto, a volte persino frustrante e superare indenni l’ultima missione rappresenta una di quelle imprese di cui il videogiocatore va fiero a distanza di anni. Insieme a Tactics Ogre, altro remake, questa volta però completamente rinnovato, di una storica saga nata sul Super Famicom, è il miglior strategico disponibile su Game boy Advance (che pare essere ottimo terreno di coltura per giochi di questo tipo visti i prossimi Final Fantasy Tactics Advance, Onimusha Tactics e l’annunciato seguito dello stesso Advance Wars) ed uno dei migliori giochi del genere usciti negli anni.
ANCHE UN TANUKI PUO’ SORPRENDERE UNA TIGRE CHE DORME.