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Esplode per più di due ore la musica dei muse a Torino. Il rock vive una nuova gestazione, assorbe tutto lo spirito vissuto negli ultimi 40 anni di musica e rinasce pregno di forza, consapevolezza, rabbia, vigore, energia, ardore, poesia e passione.Grande performance che conferma il gruppo come musicisti di grande qualità sia su disco che dal vivo, una selezione di brani eterogenea con un'occhio di riguardo per molti meritevoli pezzi del nuovo album, graditi assoli di pianoforte su cui le dita del frontman volano letteralmente come mostrato dalle riprese, potente e galvanizzante il tango di basso e batteria in solitario.Nota di merito all'allestimento del palco: uno spettacolo visibile da 360 gradi grazie ad un palco aperto su cui si ergevano 3 colonne rialzabili che visualizzavano su ogni lato immagini e riprese della band durante l'esecuzione, e ancora palloni gonfiabili, giochi di luci, fumi eterei a condire la grande presenza di palco di Bellamy e soci.Il paradigma del live rock moderno si trova scritto in un concerto dei Muse
ULVER a torino il 17 febbraio \m/
